Un fatto che aveva fatto molto scalpore a causa del destino crudele che era toccato ad una dolcissima meticcia di Golden Retriever: violentata da un maniaco perverso.
Così aveva reso noto la Lega Difesa del Cane di Aversa (CE) che aveva accolto la sfortunata cagnetta nel suo Rifugio. Proprio quando sembrava che stava recuperando la fiducia nei confronti degli esseri umani, arriva la notizia del suo rapimento. Giovedì scorso, infatti, i volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, non hanno più trovato “Frittella”, così, infatti, era stata chiamata la cagnolina. In cima al cancello del rifugio sono stati trovati dei peli biondi, esattamente come quelli di Frittella, ed è stato subito chiaro che qualcuno si era introdotto abusivamente nella struttura per portata via. Da sola, afferma la Lega Difesa del Cane, non avrebbe mai potuto scavalcarlo. Emma Gatto, presidente della Sezione LNDC di Aversa, ha sporto immediatamente denuncia presso il comando dei Carabinieri.
“Siamo disperati – ha affermato Emma Gatto – perché la piccola Frittella non si meritava anche questo incubo. Stava finalmente recuperando la fiducia nell’uomo ed è evidente che qualcuno se ne è approfittato. Qualcuno che peraltro conosce i nostri movimenti e le nostre abitudini. Chiunque sia questa persona la prego di non fare altro male a un essere indifeso che ha già sofferto tanto e che ce la riporti o ce la faccia ritrovare sana e salva. Se è qualcuno che ce l’ha con me per qualche motivo, lo supplico di non prendersela con un’anima innocente”.
Chiunque abbia informazioni sul rapimento di Frittella può contattare la Sezione LNDC di Aversa o direttamente il comando dei Carabinieri.
La cagnolina era stata curata sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista psicologico. Forse, riferiscono i volontari, era proprio quest’ultima la parte più difficile. Dopo mesi di attenzioni e grazie al supporto di un veterinario comportamentalista, i volontari erano riusciti a riconquistare piano piano la fiducia di Frittella e restituirle gradualmente la serenità. Adesso l’incubo sembra essersi riprensentato.
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