Altro che pentirsi…Rocco Siffredi, il pornodivo italiano più famoso, dopo lo scandalo destato dal suo racconto nel corso della trasmissione Non è la Durso di domenica sera, di fronte alle polemiche sollevate sui media e sui social, non arretra, anzi, rilancia. Come, del resto, fa parte del suo personaggio. E così, mentre da più parti si rimarca la volgarità delle sue parole e della inopportunità di invitarlo in trasmissione, con critiche anche alla stessa D’Urso che, pur conoscendo il personaggio, lo ha fatto partecipare, insieme al figlio del pornodivo, Leonardo, per poi mostrare imbarazzo davanti alle sue parole, Siffredi sul suo profilo Instagram ribadisce le sue ragioni.
Ma facciamo un passo indietro. Nel corso della trasmissione della D’Urso, era già passata la mezzanotte, Rocco Siffredi, pungolato da Alda D’Eusanio, si è lasciato andare a dichiarazioni estremamente pesanti, hard, raggiungendo il culmine o il punto più basso, fate voi, quando ha raccontato di avere avuto, dopo il funerale della madre, un rapporto di sesso orale con una anziana amica della stessa mamma.
“Una brutta pagina per la tv”, ha commentato Selvaggia Lucarelli, nota giornalista e personaggio televisivo, rilevando anche il crollo di ascolti della trasmissione della D’Urso. Ma Siffredi ha reagito su Instagram: “Il sesso è unione, non siate ipocriti”. “Ci tengo particolarmente a ribadire i concetti espressi ieri..
Sono anni che cerco di fare informazione e formazione sul sesso e sull’educazione sessuale, ma soprattutto sui giovani che vivono ormai, vista l’era digitale, in un mondo sempre più fuori controllo.
La pornografia non è il male, il sesso non è il male.
È l’informazione che può esserlo, se ha come unico scopo, l’errata rappresentazione della figura femminile e della pornografia.
Non siate ipocriti, il sesso è una delle poche cose al mondo che accomuna tutti noi e ci pone sullo stesso piano. È unione, non ipocrisia. È verita, non bugia”.
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