Nelle ultime ore ci sono stati nuovi attacchi di artiglieria e droni provenienti dall’Ucraina sulle regioni russe confinanti di Bryansk, Kursk e Belgorod.

I governatori delle rispettive regioni hanno confermato gli attacchi ma non sono state segnalate vittime.  Nel distretto di Kursk, un edificio residenziale a più piani è stato danneggiato insieme ad altre case circostanti in un attacco condotto da droni.  “La cosa più importante è che non ci sono vittime”, ha affermato il governatore Roman Starovoit, citato dall’agenzia Ria Novosti.

Nel villaggio di Novaya Pogoshch, nella regione di Bryansk, una casa è stata incendiata a causa dei bombardamenti. In precedenza, erano stati segnalati anche bombardamenti nel villaggio di Lomakovka.

Per quanto riguarda la regione di Belgorod, dove già 2.500 persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni, la notte è trascorsa relativamente tranquilla, ad eccezione di un bombardamento avvenuto alle 2 del mattino nel distretto di Shebekinsky, che  non ha causato vittime.

Mosca: “Respinto il tentativo di invasione ucraina a Belgorod”

Mosca ha comunicato di aver respinto un tentativo delle truppe ucraine di invadere la regione di Belgorod. Secondo il Ministero della Difesa russo, l’attacco coinvolgeva circa 70 miliziani, cinque carri armati, quattro veicoli blindati, sette camionette e un camion Kamaz. Il Ministero ha riferito di almeno tre tentativi di attraversamento. Mosca sostiene di aver utilizzato l’aviazione e l’artiglieria per respingere gli attacchi, causando la morte di oltre 50 combattenti ucraini.