L’ENI, in una nota, ha informato che la Russia ha ridotto di un terzo le forniture all’Italia di gas rispetto alla media degli ultimi giorni.

Nella nota si legge che “Gazprom ha comunicato che per la giornata di oggi fornirà a ENI volumi di gas pari a circa 21 milioni di metri cubi al giorno, rispetto a una media degli ultimi giorni pari a circa 32 milioni di metri cubi al giorno. Eni fornirà ulteriori informazioni in caso di nuove e significative variazioni dei flussi”.

La fornitura è stata ridotta anche all’Austria, come annunciato dalla società austriaca OMV, in seguito all’annunciato stop dei flussi per 10 giorni di manutenzione al gasdotto Nord Stream: “OMV è stata informata da Gazprom di una riduzione della fornitura di gas. Ciò significa per oggi una riduzione di circa il 70 per cento della quantità che arriva all’hub del gas naturale di Baumgarten”.

Tim McPhie, portavoce della Commissione europea, in conferenza stampa ha dichiarato: “L’UE si è preparata per diversi scenari per molti mesi, siamo stati in una situazione in cui abbiamo ridotto i flussi di gas russo attraverso vari gasdotti da vari contratti nel corso di diversi mesi. Ora ci sono 12 Stati membri che hanno un’interruzione totale o parziale delle loro forniture da Gazprom. La situazione è chiaramente grave e occorre essere adeguatamente preparati per ogni evenienza”.