Dramma a Este, in provincia di Padova.
Un uomo di 32 anni, Francesco Ragona, è morto dopo essersi arrampicato su un traliccio dell’alta tensione del centro commerciale Extense ed essere rimasto fulminato. L’uomo era in compagnia della fidanzata 54enne, come riportato su PadovaOggi.it.
Nella notte tra martedì e mercoledì, i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Versori per il recupero dell’uomo rimasto folgorato, dopo essere salito su un traliccio dell’Enel della media tensione.
I pompieri arrivati dal locale distaccamento con due automezzi tra cui l’autoscala e da Padova con il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) hanno iniziato le complesse manovre di recupero dopo il distacco della tensione da parte dei tecnici.
Le operazioni che si sono concluse dopo le 3, con la calata del 32enne privo di vita portato a terra. Sul posto il personale del SUEM. Al vaglio dei carabinieri le cause che hanno indotto l’uomo a salire sul traliccio.
Stando a una prima ipotesi, all’origine del gesto potrebbe esserci una bravata. Sul posto c’erano alcuni testimoni che sono stati sentiti tutta la notte dai Carabinieri.
Il primo a dare l’allarme ai pompieri e alle forze dell’ordine è stato un automobilista che avrebbe visto del fumo liberarsi dalla cima del traliccio, e temendo un incendio ha chiamato i vigili del fuoco. Il cadavere era rimasto incastrato tra i fili elettrici.
Come riportato su Fanpage.it, da cui proviene la foto, pare che l’alcol abbia giocato un ruolo determinante nella tragedia: «A un certo punto mi fa: ‘Adesso salgo fino a là sopra’ avrebbe riferito la testimone ai carabinieri intervenuti per i rilievi. “Si è arrampicato ed è andato tutto a fuoco”».
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