Nel calcio moderno, il successo di un club non è soltanto legato ai risultati che si raggiungono sul campo da gioco, ma anche alla sua capacità di generare ricavi elevati

La Serie A italiana, uno dei campionati più seguiti al mondo, anche se gli stadi non sono più stracolmi come negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, vede una netta distinzione tra i grandi club in termini di entrate, che derivano da diritti televisivi, sponsorizzazioni, attività commerciali e ricavi da stadio. La stagione 2023/2024 ha confermato alcune certezze e apre nuovi scenari sul fronte economico, con l’Inter che si posiziona saldamente al vertice della classifica per ricavi, seguita da Milan e Juventus.

Inter al vertice: 473 milioni di euro

Secondo quanto riportato da un interessante articolo pubblicato a gennaio 2025 da Calcio e Finanza (Serie A, la classifica dei ricavi 2023/24: Inter leader, Juve giù al terzo posto), l’Inter guida la classifica delle squadre di Serie A per ricavi nella stagione 2023/2024 con ricavi di circa 473 milioni di euro. Questo risultato rappresenta una crescita significativa rispetto agli anni precedenti e conferma la solidità della società nerazzurra. L’aumento dei ricavi è alimentato da una combinazione efficace di proventi da diritti televisivi, sponsorizzazioni di prestigio, incassi da stadio e plusvalenze. La strategia di internazionalizzazione del brand e la valorizzazione commerciale sono elementi chiave che hanno permesso alla squadra nerazzurra di rafforzare la propria posizione economica.

Milan al secondo posto, con quasi 457 milioni

L’altra squadra milanese, l’AC Milan il Milan si piazza al secondo posto con quasi 457 milioni di euro di ricavi. A fare la differenza sono stati soprattutto il boom delle entrate commerciali e la plusvalenza derivante dalla cessione di Sandro Tonali al Newcastle. Ma non solo: il Milan è anche l’unico tra le tre big ad aver chiuso il bilancio in utile per il secondo anno consecutivo, registrando un +4,1 milioni. Una gestione economica oculata che consente al club di investire con maggiore sicurezza sul futuro sportivo e infrastrutturale.

Juventus: terza per ricavi, ma con un brand sempre forte

Dopo essere stata per anni sul gradino più alto del podio, la Juve scivola in terza posizione, con 394 milioni di euro di ricavi. La società bianconera deve affrontare la sfida di una perdita netta consistente — ben 199 milioni — ma continua a far leva sulla forza del proprio brand. 

Analizzando nel dettaglio il fatturato Juventus su Money Aziende, emerge come il club torinese mantenga una posizione di rilievo grazie a una rete commerciale ampia e a un seguito internazionale che garantisce continuità nei ricavi. La fase di ristrutturazione gestionale in corso potrebbe rivelarsi decisiva per il rilancio.

I riconoscimenti per l’eccellenza economica: i Money Awards

In un panorama dove il legame tra risultati sportivi e performance finanziaria diventa sempre più importante, si afferma anche la necessità di valorizzare i modelli di business di successo. 

A questo scopo, nasce la prima edizione dei Money Awards, evento che si terrà a Roma il 27 novembre 2025 e che premia le eccellenze italiane. 

I principali club calcistici italiani potrebbero competere per i Growth Money Awards, assegnati alle imprese con la maggior crescita di fatturato annuo, per area geografica (nord, centro, sud e isole). 

Gli altri premi sono i Future Money Awards, per progetti di innovazione e sostenibilità, valutati da una giuria di esperti e i People’s Money Awards, destinati alle startup e agli e-commerce più votati dal pubblico di Money.it.