Ormai gli abbandoni di animali esotici sono sempre più frequenti, con tutte le conseguenze del caso. Serpenti, tartarughe azzannatrici, iguane, aracnidi e tanto altro. Sono i protagonisti dei nuovi abbandoni, causa di potenziale pericolo sia per gli stessi animali che per le persone.
E così, sempre più spesso, la Polstrada che troviamo molte volte impegnata nel mettere in sicurezza cani e gatti abbandonati in autostrada si trova a dover fronteggiare questi altri tipi di abbandoni.
E’ successo agli agenti della Sottosezione autostradale di Imperia Ovest, che arrivati all’area di servizio Castellaro si sono ritrovati davanti un esemplare di pitone lungo tre metri arrotolato su se stesso e chiuso all’interno di un contenitore di plastica rigida. La Polizia ha, quindi, preso in custodia il grosso rettile fino all’arrivo del personale della Forestale. Con le temperature invernali, il rettile non aveva alcuna possibilità di potere sopravvivere. Non aveva l’espressione empatica come quella di un cane, commenta la Polizia di Strato, ma faceva lo stesso pena.
Sono in corso accertamenti per risalire alla provenienza del pitone e se lo stesso sia vittima di deliberato abbandono oppure di una dimenticanza accidentale. Certo è, sottolinea la Polizia, che le dimensioni dell’animale risultavano davvero costrette nella piccola teca a lui riservata.
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