“C’è posta per te” riparte come sempre più spesso accade, con diverse storie dalla Sicilia ed in generale dal profondo Sud. Ed è così che il postino più gettonato della prima puntata dell’anno del format di Maria De Filippi è stato il palermitano Marcello Mordino costretto a fare gli straordinari nel corso della puntata andata in onda il 9 gennaio.

La storia che ha fatto commuovere più delle altre nel corso della trasmissione di esordio è stata la prima:  protagonista  Matteo, un 18enne palermitano che studia per diventare architetto. “Un ragazzo di poche parole ma molto profondo e sensibile”, ha detto Maria De Filippi presentandolo al pubblico.

Il ragazzo siciliano  ha sconfitto il tumore

Matteo è guarito da un tumore dopo aver combattuto due anni e allora decide di scrivere a “C’è posta per te” per creare un ringraziamento particolare per i suoi  genitori che lo hanno sostenuto durante il periodo più difficile della sua vita. Il giovane ha anche un regalo per loro che sono grandi fan di  Paolo Bonolis. “Quando avevo 15 anni – racconta – mi hanno  diagnosticato  un linfoma non-Hodgkin e tutt’un tratto la vita mia e della mia famiglia è  cambiata”. Matteo all’epoca  era un ragazzo sportivo, andava in canoa 2 volte al giorno,  sollevava 110 kg e tutt’un tratto  si ritrova davanti i 2 anni di chemioterapia”

I genitori di Matteo hanno reso normale quel brutto momento

“Quando ti cambia d’un tratto la vita finisci in un letto d’ospedale per un anno e lì non si può dire che si possa parlare di vita – dice Matteo – Avevo 15 anni e non potevo più andare a scuola, non potevo vedere i miei amici. I miei genitori non mi hanno mai lasciato ma mi hanno reso quell’anno normale. Avevo tra le mani la Nintendo, avevo tra le orecchie le cuffie della Apple e sentivo la musica, sul comodino avevo i libri, i fumetti, un computer con cui potevo continuare a studiare e progettare la mia vita futura”.

“Dopo un anno esco dall’ospedale – prosegue – e passo un altro anno chiuso in casa a fare la chemioterapia e lì la mia vita diventa normale perché ci sono i miei fratelli che riescono a non farmi pensare alla malattia. Quando sei malato sembra che importi più la malattia di te ma i miei fratelli mi facevano distrarre”.

Il giovane è guarito e adesso è fidanzato

“Adesso è tornato alla vita normale e si è fidanzato – svela Maria De Filippi – Ha la passione per il disegno e fa dei disegni bellissimi. Vuole dire grazie ai suoi genitori perché è convinto che un corpo malato sia in grado di ricevere le cure solo se c’è vicino qualcuno che ti fa credere che la malattia è curabile. I suoi genitori sono riusciti a farglielo credere. Paolo è qui perché è amato da lui, da sua madre e da suo padre perché sdrammatizza eventi drammatici e perché li fa divertire”.

“Sono un ragazzo fortunato – aggiunge – ho sempre amato il posto in cui mi avete fatto crescere. Se penso alla mia infanzia e alla mia adolescenza, penso al sole e al mare. Quando stavo in rianimazione sono rimasto solo e ho avuto tempo per realizzare che siete sempre riusciti a trovare un sorriso e le parole giuste per motivarmi e ricordarmi che la vita può e deve essere bella. Spero di poter ricambiare tutto l’amore che mi avete dato. Stasera voglio provare a restituirvi, anche se in piccolissima parte, l’amore che mi avete dato. Ho pensato a una sorpresa per voi che sono certo sarà graditissima. Perché lui è come noi, uno a cui piace ridere e far ridere”.

La sorpresa  Paolo Bonolis per i  due genitori

Paolo Bonolis ospite speciale per i genitori del giovane siciliano. “Il vostro figliolo è gagliardo – esordisce – Quello che ho ascoltato è qualcosa di molto importante che dovrebbe essere diffuso il più possibile. Affrontare le difficoltà con un sorriso disinnesca tremendamente la forza del male che si sta combattendo. Un problema è oggettivamente tale ma il peso specifico di quel problema aumenta in maniera soggettiva, cioè siamo noi che lo carichiamo ulteriormente di tutte le nostre ansie”. Invece la vita è fatta di gioie e di problemi – dichiara – Quando noi gli diamo meno peso e lo accettiamo perché è successo e cerchiamo di affrontarlo con un sorriso tendiamo a disinnescarlo. Questo aiuta tremendamente e rende più efficace quello che deve essere fatto. Quindi complimenti e mi auguro che molti seguano questa traiettoria, invece di inabissarsi nell’angoscia”.

Un regalo speciale per Salvatore e Carmela

Paolo Bonolis ha anche un regalo per Salvatore e Carmela, genitori di Matteo e sposati da 37 anni: una settimana in un resort. “Potete scegliere voi dove andare. Non andate a Mondello, però – ironizza – Caspita…approfittate dell’occasione! Magari spingetevi sino a Reggio Calabria. Si vive una volta sola!”.