Dramma al largo di Steccato di Cutro (Crotone)

Strage di migranti in Calabria, molti bambini tra le vittime del naufragio

Naufragio di migranti nelle acque dello Jonio calabrese. Un barcone si è spezzato e numerose persone sono cadute in mare. L’incidente si è verificato al largo di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone.

Stando a quanto si è appreso da una responsabile della Croce Rossa Italiana presente sul luogo, i cadaveri recuperati sarebbero già 40, mentre i sopravvissuti circa 50. Tra le vittime anche un bambino di 7 anni e un altro di 3 anni. Tuttavia, un centinaio di persone risultano disperse. Infatti, secondo i soccorsi, sul barcone si trovavano circa 180 migranti ammassati, soprattutto provenienti dal Pakistan, Afghanistan e Sri Lanka: l’imbarcazione non ha retto alle onde.

Stando a un altro bilancio, i morti sono 33 ma è destinato ad aggravarsi. Inoltre, è stato trovato sulla spiaggia un gruppo di migranti vivi che si trovavano sullo stesso peschereccio su cui viaggiavano le vittime. I superstiti sono stati soccorsi e rifocillati dal personale del 118 e della Croce Rossa. Un superstite ha, inoltre, raccontato che sull’imbarcazione erano almeno in 250.

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Sul posto polizia, carabinieri, vigili del fuoco, 118 ed istituzioni civili locali.

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