Un ritrovamento avvenuto nel canale Villoresi, nel tratto compreso nella provincia di Monza Brianza.
Una tartaruga esotica appartenente alla specie Trachemys scripta elegans, trovata in fase di congelamento. Il povero animale è stato per fortuna notato da due passanti che si trovavano nel Parco della Boscherona al confine tra Monza e Muggiò (MB).
Secondo la locale sede ENPA, si sarebbe presentata completamente ghiacciata e per questo incapace di qualsiasi movimento. La Tartaruga, trasportata presso il Rifugio dell’ENPA, è stata disposta in un contenitore di acqua fredda in un locale riscaldato; questo al fine di poterle permettere di raggiungere molto gradualmente una temperatura ideale.
La visita di un veterinario specializzato in animali esotici ha rivelato una situazione infausta. Si tratta, infatti, di un esemplare anziano con il carapace deforme dovuto ad anni di cattiva gestione. L’animale era detenuta in cattività e pertanto è facile presupporre il suo abbandonato dovuto, probabilmente, alle già gravi condizioni di salute. A questo stato di cose sono da attribuire alcuni tic ed è possibile che abbia subito danni neurologici in seguito all’ibernazione; la prognosi è riservata.
L’ENPA aspetterà ora l’evolversi della situazione nei prossimi 10 giorni quando riprenderà il metabolismo.
Originaria del centro e del sud degli Stati Uniti, questa specie, come pure la tartaruga dalle orecchie gialle (Trachemys scripta scripta), è troppo spesso vittima di abbandono, e ogni anno ENPA ne recupera a decine.
Venduti nei negozi e nelle fiere quando sono ancora molto giovani e di piccole dimensioni, crescendo questi rettili diventano sempre più “ingombranti” e troppo grossi per la classica vaschetta. E per molti, purtroppo, l’abbandono è la soluzione più comoda: nei parchi, nei corsi d’acqua, nei giardini privati o per strada.
L’abbandono di tali specie, oltre a essere un reato punito dal Codice Penale, costituisce un serio pericolo per la sopravvivenza delle specie autoctone.
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