Quando arrivano le temperature più rigide sappiamo bene come difenderci, mettiamo giubbotti, guanti e sciarpe e magari accendiamo il riscaldamento. Ma non sempre siamo preparati quando si tratta di proteggere dalle temperature più rigide i quattro zampe che vivono con noi. Eppure, ci sono tanti accorgimenti che possiamo adottare per far trascorrere l’inverno nel migliore dei modi anche ai nostri cani e gatti.
A riassumere in 10 punti i consigli più importanti da seguire è la Lega Nazionale per la Difesa del Cane. L’associazione ricorda che sebbene gli animali in genere sopportino il freddo meglio degli umani, è possibile aiutarli e proteggerli al meglio nelle giornate più rigide.
Del resto, anche tra gli animali ci sono differenti reazioni al freddo. Ad esempio, i cani di grossa taglia conservano per più tempo il calore proprio grazie alla maggiore massa corporea che li isola. I cani di taglie più piccole, invece, così come quelli a pelo corto o comunque quelli che hanno minore massa corporea, hanno bisogno di un aiuto in più per sopportare le basse temperature.
Una speciale attenzione va data, poi, agli animali che rimangono all’aperto. Bisogna, sempre, assicurare loro un riparo asciutto e senza correnti d’aria, e nel caso si tratti di soggetti anziani o malati o di piccola taglia, la notte deve essere assicurato un riparo al chiuso. Il peggioramento delle malattie e una insufficiente protezione dal freddo possono causare addirittura il decesso di un animale.
Tale considerazione, sottolinea la Lega del Cane, va fatta soprattutto per i tanti animali randagi. Anche a loro dobbiamo pensare quanto il clima si fa più duro. Bastano davvero pochi gesti per salvare la vita ad un cane o un gatto randagio, come per esempio lasciare una ciotola di cibo e di acqua a loro disposizione fuori dalle nostre abitazioni.,
Inoltre, possiamo fare qualcosa anche per i tanto quattro zampe ospiti di canili e gattili. Invece di buttare vecchie coperte, piumoni, asciugamani, lenzuola e indumenti usati, si possono portare al Rifugio più vicino, per scaldare le cucce e i ripari degli animali che vivono nella struttura.
Di seguito, vi proponiamo i dieci consigli della Lega Difesa del Cane per aiutare gli animali a difendersi dal freddo.
1) Una alimentazione adeguata
Un’alimentazione adeguata per il nostro animale può fare la differenza, in particolare durante la stagione invernale. Questo perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie.
In particolare per i gatti che vivono all’aperto una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine, dall’elevato profilo qualitativo, consente loro di non perdere peso utilizzando le riserve corporee come “carburante” per scaldarsi.
2) Un riparo idoneo
Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti per dormire e rifugiarsi. La cuccia, di dimensioni giuste per la taglia dell’animale, va collocata a qualche centimetro da terra, possibilmente con l’entrata rivolta in direzione opposta a quella in cui solitamente soffia il vento. Il pavimento della cuccia può essere ricoperto con una coperta di lana, con vecchi maglioni, con ritagli di moquette o con della paglia (se il vostro cane non ne è allergico).
E’ importante ricordare che qualsiasi tipo di materiale dovrà essere regolarmente cambiato, soprattutto dopo che ha piovuto. Nei casi in cui il freddo è davvero pungente, è consigliabile coibentare la cuccia con dei materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia, zuccheri ecc.
3) Una cura costante
Spazzolando il vostro animale con regolarità, si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali. Inoltre, se si sono bagnati a causa della pioggia o della neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita, dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale. Anche il sale può creare serie irritazioni ai polpastrelli del vostro pet, pertanto, per sciogliere il ghiaccio su marciapiedi e viottoli vi consigliamo prodotti pet friendly.
Ricordiamo che in inverno è bene evitare di fare il bagno troppo di frequente al cane. Il lavaggio, infatti, lava via anche gli oli protettivi presenti in superficie sulla cute ed espone il cane a un rischio maggiore di secchezza e desquamazioni.
4) Attenzione: il freddo della notte può essere letale per i meno forti.
Nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, specie se a pelo raso, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non dovrebbero essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte. Tanti, difatti, i cani che in Italia muoiono durante la stagione invernale per il peggioramento di malattie croniche o la poca protezione ricevuta dal gelo.
5) Una ciotola dell’acqua doc
L’acqua del cane o del gatto se si trova all’esterno può congelarsi. Consigliamo di cambiarla spesso e di usare recipienti in plastica, poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente.
6) Non lasciate mai un cane incustodito in auto
Non bisogna mai lasciare un cane incustodito in auto: è molto pericoloso durante la stagione estiva in quanto potrebbe soffocare, ma lo è anche d’inverno. Il veicolo potrebbe diventare una sorta di frigorifero, soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale. Mettete una coperta in macchina: in caso di emergenza può essere utile coprirlo e farlo stare al caldo.
7) Non lasciate mai un cane incustodito in garage
E’ assolutamente sconsigliato custodire l’animale in garage ma spesso accade! Quindi, prima di “custodire” l’animale in questo luogo, ricordiamoci di mettere al sicuro l’antigelo per la macchina: può essere fatale per gli animali domestici, anche in piccole quantità. Parimenti non versate mai l’antigelo a terra o sopra un tombino: qualche cane o gatto potrebbe leccarlo. Nel caso in cui il vostro animale ne ingerisse, va portato urgentemente dal veterinario, possibilmente con la confezione del prodotto.
Prestiamo anche attenzione alle nostre autovetture e alla perfetta tenuta dei sistemi idraulici. Il liquido del radiatore, contenente antigelo, glicole propilenico colorato e trattato, è di sapore dolciastro, lappato con golosità dai gatti.
Inoltre, non bisogna mai lasciare il cane in garage quando si accende l’auto, poiché il monossido di carbonio (che viene emanato dal tubo di scappamento) potrebbe essergli fatale.
8) Non lasciate mai incustoditi apparecchi elettrici
Non lasciate mai, per nessun motivo, incustodite eventuali stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici ecc: nel caso in cui cani, gatti e conigli masticassero i cavi elettrici, potrebbero essere fulminati.
9) Attenzione: nella neve il cane potrebbe perdere le tracce di odore e smarrirsi
Sappiamo che quasi tutti cani amano giocare e rotolarsi in mezzo alla neve, ma potrebbero perdere le tracce di odore e smarrirsi facilmente. Soggetti molto giovani, o notoriamente “fuggitivi”, è dunque meglio vengano tenuti al guinzaglio o, comunque, venga loro impedito di allontanarsi eccessivamente (cosa che non andrebbe permessa in alcuna situazione, indipendentemente dal clima).
10) Attenzione agli animali che si rifugiano sotto le automobili
Con le basse temperature i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore. Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da permettere a eventuali ospiti di fuggire.
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