Roger Federer ha annunciato con un lungo post su Instagram che si ritira dal tennis.

“Come molti di voi sapranno – ha scritto il campione svizzero – gli ultimi tre anni mi hanno presentato sfide sotto forma di infortuni e interventi chirurgici. Ho lavorato per tornare alla piena forma competitiva. Ma conosco anche le capacità e i limiti del mio corpo, e il suo messaggio per me ultimamente è stato chiaro. Io ho 41 anni. Ho giocato più di 1500 partite in 24 anni. Il tennis mi ha trattato più generosamente di quanto avrei mai sognato, e ora devo riconoscere quando è ora di finire la mia carriera competitiva. La Laver Cup la prossima settimana a Londra sarà il mio ultimo evento ATP”.

Il tennista ha proseguito: “Mi considero una delle persone più fortunate sulla Terra. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis, e l’ho fatto a livello che non avrei mai immaginato, per molto più tempo di quanto avessi mai pensato possibile. Vorrei ringraziare in particolare la mia fantastica moglie Mirka, che ha vissuto ogni minuto con me. Mi ha scaldato prima delle finali, guardato innumerevoli partite da oltre 20 anni. Voglio anche ringraziare i miei quattro meravigliosi bambini per avermi supportato, sempre desiderosi di esplorare nuovi posti e creando meravigliosi ricordi lungo il percorso. Vedere la mia famiglia fare il tifo per me dagli spalti è una sensazione che conserverò per sempre. Vorrei anche ringraziare e riconoscere i miei affettuosi genitori e il mio cara sorella, senza la quale nulla sarebbe possibile. Un grande ringraziamento a tutti i miei ex allenatori che mi hanno sempre guidato nel giusto direzione… sei stato meraviglioso! E al tennis svizzero che ha creduto in me da giovane”.

E ancora: “Gli ultimi 24 anni in tour sono stati un’avventura incredibile. Giocherò ancora a tennis ma non a tornei ATP. Vorrei anche ringraziare i miei avversari in campo. Sono stato abbastanza fortunato per giocare così tante partite epiche che non dimenticherò mai. Ci siamo spinti a vicenda e insieme abbiamo portato il tennis a nuovi livelli. Soprattutto devo rivolgere un ringraziamento speciale ai miei incredibili fan. Non saprete mai quanta forza e convinzione mi avete dato. La sensazione stimolante di entrare in stadi pieni e arene è stata una delle grandi emozioni della mia vita. Senza di voi, quei successi si sarebbero sentiti soli, piuttosto che pieni di gioia ed energia. Mentre a volte sembra che sia passato in 24 ore, è stato anche così profondo e magico che sembra di aver già vissuto una vita intera. Ho avuto l’immensa fortuna di giocare davanti a voi su oltre 40 paesi diversi. Ho riso e pianto, ho provato gioia e dolore, ma soprattutto mi sono sentito incredibilmente vivo”.

Federer ha così concluso la lettera di addio al tennis professionistico: “Attraverso i miei viaggi, ho incontrato molte persone meravigliose che rimarranno amici per tutta la vita, che hanno costantemente preso tempo dai loro impegni per venire a guardare gioco e tifo per me in tutto il mondo. Grazie. Quando è iniziata la mia passione per il tennis, ero un ragazzo. Osservavo i giocatori con un senso di meraviglia. Essi erano come dei giganti per me e ho cominciato a sognare. I miei sogni mi hanno portato a lavorare di più e ho iniziato a credere in me stesso. Un po’ di successo mi ha dato fiducia ed ero sulla buona strada per il più incredibile viaggio che ha portato a questo giorno. Quindi, voglio ringraziarvi tutti dal profondo del mio cuore, a tutti in tutto il mondo che hanno contribuito a realizzare i sogni di un giovane svizzero diventato realtà. Infine, un grazie al gioco del tennis: ti amo e non ti lascerò mai“.

I successi di Federer

Soprannominato King Roger o The Swiss Maestro, in virtù dei primati e dei titoli conseguiti, dello stile di gioco efficace su ogni superficie, e dell’accuratezza tecnica dei suoi colpi, Roger Federer è considerato uno dei migliori tennisti di tutti i tempi, nonché uno dei più grandi sportivi di sempre.

Con 20 successi in 31 finali, è il terzo tennista più vincente nelle prove del Grande Slam in ambito singolare maschile dietro a Rafael Nadal (22) e Novak Djokovic (21): 8 Wimbledon (record), 6 Australian Open, 5 US Open e 1 Roland Garros.

Con 54 successi in ambito singolare maschile è in terza posizione nella classifica delle vittorie dei “Big Titles”, ovvero i tornei di tennis più importanti e prestigiosi al mondo. Oltre ai già citati 20 Slam, ha vinto 6 ATP Finals (record) e 28 Masters 1000. Nel suo palmarès figurano inoltre 24 ATP 500 e 25 ATP 250, 1 Coppa Davis con la nazionale svizzera (la prima nella sua storia) e 3 Laver Cup.

È al secondo posto nella classifica all-time di settimane trascorse da numero 1 del mondo (310), dietro solamente a Novak Djokovic. (373). Detiene, però, il record di quelle consecutive trascorse in vetta al ranking (237) e a 36 anni è divenuto il tennista più longevo in cima alla graduatoria.

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