Sono state registrate nell’area dei Campi Flegrei, in Campania, due scosse di terremoto, la prima alle 15.14 e la seconda alle 15.31, con epicentro nella zona della Solfatara, a Pozzuoli.

Il primo sisma, di magnitudo 3.5, ha avuto il suo epicentro a 2,7 chilometri di profondità ed è stata avvertita dai cittadini dell’area flegrea e di Napoli. La seconda, di magnitudo 1,4, a soli 2,2 chilometri di profondità. Queste le prime rilevazioni della sala operativa dell’Istituto di Geosifica e Vulcanologia (INGV). A queste scosse è seguito uno sciame sismico. Al momento l’ultimo evento sismico è stato rilevato alle 15:39 (magnitudo 1.1 e profondità 2,5 chilometri).

Una testimone, una cittadina di Pozzuoli, ha raccontato: “Non ho mai sentito una scossa così forte. Stavolta mi sono spaventata davvero”. Gli utenti dell’app Rilevatore Terremoto, che conta oltre 5 milioni di download, hanno inviato ben 73 segnalazioni in pochi minuti, tutte in un raggio di 50 chilometri.

La scossa è stata avvertita distintamente anche a Napoli, in particolar modo ai piani alti degli edifici. Diverse le segnalazioni giunte sia dai quartieri collinari di Napoli (Vomero e Colli Aminei) che dall’area limitrofa al lungomare. Non sono stati segnalati, comunque, danni a persone e/o cose.

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