Brutta storia da Treviso. Una ragazzina di 12 anni sarebbe stata abusata sessualmente dal compagno della madre, un 40enne, originario della provincia di Crotone, con la complicità della stessa donna, che avrebbe organizzato l’incontro con la figlia, nella sua casa, come una sorta di regalo per l’uomo.
La vicenda, riportata dalla stampa locale, è emersa in tribunale, a Treviso, nell’incidente probatorio durante il quale il giudice ha ascoltato la vittima, che oggi ha 14 anni. I fatti risalgono all’estate del 2020, quando la madre dell’adolescente aveva invitato il nuovo compagno – pare un ex sportivo di arti marziali – a farle visita a casa.
Dopo la denuncia, scaturita dalle confidenze che la 12enne aveva fatto alla nuova compagna del padre, era scattata l’inchiesta che ha portato all’arresto del 40enne, ora ai domiciliari, e all’iscrizione nel registro indagini della madre della giovane. Sono accusati entrambi di violenza sessuale.
Gli abusi sarebbero avvenuti nella cameretta della 12enne, partecipe alle violenze la stessa donna. Il 40enne, attraverso i propri legali, si è detto estraneo alle contestazioni. La 12enne ha raccontato: “Lei rideva, aveva lo stesso ghigno di joker”, riferendosi alla madre.
La donna avrebbe costretto la figlia a un rapporto a tre, dopo una breve frequentazione con il 40enne, durante la quale la madre ha inviato all’uomo foto della figli in abiti succinti e in intimo sexy. L’incontro promiscuo sarebbe avvenuto a casa dei nonni materni, nel Bellunese.
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