“L’imperatore non ha le palle”. Era questo il titolo del progetto artistico risalente al 2016 realizzato, in piena campagna elettorale, dal collettivo anarchico della West Coast Decline. Raffigurava l’attuale presidente degli Stati Uniti nudo e senza testicoli. La statua era stata esposta in luoghi pubblici in diverse città degli Usa resistendo generalmente pochi minuti prima dell’intervento delle autorità per la sua rimozione.

Della statua, circa 300 chili realizzata in silicone e argilla, ne erano state realizzate diverse ma sono andate tutte distrutte. Tranne un ultimo pezzo, comprato all’asta per 28 mila dollari da Zak Bagans, investigatore dell’occulto e star televisiva, che ha deciso di esporla in un museo di Las Vegas dedicato al paranormale.

“Io odio la politica, ma anche clown e bambole, eppure ne sono un collezionista”, ha spiegato Zak Bagans. “Quando è spuntata questa statua, due anni fa, mi ha colpito la natura misteriosa dell’apparizione di tutte queste opere in diverse città degli Stati Uniti e quanto la gente ne fosse terrorizzata. Si sollevò un polverone di polemiche. Ma la gente amava quest’opera e non faceva altro che scattare fotografie e selfie. Questa era l’ultima copia rimasta – ha concluso l’acquirente – e, da collezionista, ha il grande valore di rappresentare un momento storico importante e molto controverso”.