La tranquillità di un parcheggio a Portici (Napoli) è stata disturbata da un atto di scortesia. Un uomo è stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza mentre scendeva le scale del parcheggio, teneva giù la zip e si concedeva il lusso di urinare sul pianerottolo. Questa scena sconcertante è stata catturata dalle telecamere di sicurezza e successivamente condivisa sui social media. Il fatto è stato raccontato da FanPage.

L’episodio, risalente al 7 agosto, è diventato virale grazie alla condivisione del sindaco Enzo Cuomo, il quale non ha resistito a ironizzare sulla situazione. La scena mostra l’uomo in questione urinare praticamente di fronte alla telecamera di sorveglianza. Il tutto si è ulteriormente complicato quando è emerso che l’individuo aveva parcheggiato la sua auto quasi in mezzo a un incrocio.

Il Richiamo alla Decenza Pubblica

L’identificazione dell’autore di tale gesto poco elegante è stata possibile grazie alle immagini delle telecamere. Questo cittadino, una volta individuato, è stato denunciato per la violazione dell’articolo 726 del Codice Penale, il quale tratta di “atti contrari alla pubblica decenza”. Questa infrazione può portare a una sanzione amministrativa che varia tra i 5.000 e i 10.000 euro.

Le parole del sindaco su Facebook

Enzo Cuomo, come didascalia al video, su Facebook ha scritto: “Ci scusiamo….!! Anche stavolta non abbiamo pensato di mettere cartelli che avvisavano i Cittadini del divieto di urinare sulle rampe di scale che portano ad un garage pubblico sebbene fossero ben visibili i cartelli che la struttura è videosorvegliata.Questo poverino non essendo stato avvertito, da cartelli o post sui social, ha urinato sulle scale dopo aver parcheggiato la sua auto praticamente in mezzo ad un incrocio , poi è stato identificato e denunciato per violazione dell’art 726 del Codice Penale e multato. Ovviamente, per tutelare la privacy, abbiamo coperto le teste di questo gentiluomo che, pagando le tasse, aveva tutti i diritti di urinare sulle scale. Ci scusiamo anche con chi è costretto ad organizzare flashmob e petizioni per tutelare chi viene vessato dall’Amministrazione Comunale solo per aver urinato appena appena sulle scale di un parcheggio pubblico….o per essere passato una ventina di volte con il semaforo rosso”.