Si è concluso stasera, intorno alle 22, il vertice sulla scuola cominciato questo pomeriggio alle 18 a Palazzo Chigi e voluto dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, presieduto dal premier Giuseppe Conte.

Presenti anche Paola De Micheli, ministra dei Trasporti e delle Infrastrutture; i rappresentanti delle Regioni, degli Enti Locali, dei Sindacati, dei genitori, degli studenti e delle scuole paritarie.

In apertura dell’incontro la ministra ha affermato che «l’obiettivo è portare tutti a scuola in presenza. Con particolare attenzione ai più piccoli, che hanno sofferto maggiormente in questo periodo». Azzolina ha spiegato che sarà varato un piano «su più livelli che seguirà l’andamento del rischio di contagio».

E ancora: «sulla scuola stiamo mobilitando risorse per 4 miliardi. Siamo tutti d’accordo che l’obiettivo di riapertura a settembre è complesso, ma raggiungibile se lavoriamo tutti insieme, ciascuno per la propria parte: il Paese si aspetta da noi che i ragazzi a settembre tornino a scuola. Vogliamo tenere quanto più possibile unito il gruppo classe, daremo strumenti flessibili alle scuole per agire».

Prossimo step: la definizione delle linee guida per la scuola che saranno poi inserite in un documento. Nel vertice di stasera si è parlato sull’uso delle mascherine a scuola, così come della possibilità di usare la visiera anche per andare incontro alle esigenze degli studenti con difficoltà respiratorie e ipoacusici. Il Comitato Tecnico Scientifico, inoltre, sta valutando la possibilità di compartimentare i banchi con divisori per garantire maggiore sicurezza.

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