Mancato introito per i comuni del 30% derivante dalla vendita dei biglietti per i siti culturali: su questo tema si svolgerà oggi pomeriggio all’Ars un incontro tra sindaci coinvolti dal provvedimento e il presidente Giovanni Ardizzone.
La normativa oggetto dell’incontro ha subìto, negli ultimi tempi, più modifiche determinando significativi disagi rispetto alle convenzioni tra Regione e comuni sulla gestione dei siti. Va ricordato, infatti che, anche per una migliore tutela e valorizzazione dei siti, l’impianto normativo previgente prevedeva la possibilità che in base ad apposite convenzioni venisse riconosciuto ai comuni, nel cui territorio si trovano siti culturali gestiti dalla Regione, fino al 30% degli introiti derivanti dai biglietti di ingresso.
“L’incontro di oggi – spiegano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia – servirà a ribadire che se si vuole immaginare una gestione dei siti culturali virtuosa non si può prescindere da una leale collaborazione istituzionale tra la Regione ed enti locali. La valorizzazione territoriale, nel senso di offerta culturale integrata di un singolo territorio, deve rappresentare la prospettiva verso la quale tendere se si vuole garantire oltre alla tutela dei siti anche una loro valorizzazione nel tempo con il conseguente aumento del numero dei visitatori. I siti culturali gestiti dalla Regione, in questa prospettiva, non possono rappresentare una sorta di “isola più o meno felice”, ma costituiscono uno dei diversi elementi che all’interno di un territorio consentono alle diverse istituzioni interessate (comuni, Regione, enti ecclesiastici, fondazioni private) di presentare al meglio, nella sua complessità e globalità, un catalogo integrato dell’offerta turistico-culturale di un territorio”.
“Per queste ragioni, – conclude il presidente Orlando – fatto salvo il doveroso potere di controllo e sostitutivo della Regione, l’interlocutore privilegiato per tutte le attività di tutela, manutenzione, gestione e valorizzazione dei beni culturali non può che essere il comune all’interno del cui territorio si trova il sito e di ciò teniamo possa tener conto la normativa regionale”.
All’incontro parteciperanno: Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’AnciSicilia, Calogero Firetto, sindaco di Agrigento, Giancarlo Garozzo, sindaco di Siracusa, Filippo Miroddi, sindaco di Piazza Armerina, Vito Sciortino, sindaco di Calatafimi-Segesta, e Eligio Gairdina, sindaco di Taormina.
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