“La Ztl imposta dall’amministrazione Orlando è solo un balzello ai danni dei palermitani. Non risolverà il problema dell’inquinamento, non risolverà il problema del traffico e, sfortunatamente, nemmeno quello economico dell’Amat. Un’operazione fallimentare su tutta la linea”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Carmelo Miceli, Rosario Filoramo e Sandro Leonardi, rispettivamente, segretario provinciale, capogruppo e vice-capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Palermo.
“Come se non ci fossero già abbastanza motivi per fermarsi, è arrivato anche il caos di questi giorni per l’acquisto dei pass: la procedura on line è lenta e complicata, le code agli sportelli chilometriche. Gli annunci di questa amministrazione -continua la nota – si rivelano puntualmente dei bluff, come quello dell’attivazione del pagamento mediante carta di credito”.
“Il Partito democratico di Palermo, al contrario del sindaco Orlando, ha a cuore il bene della città, dei residenti, dei commercianti, dei sindacati, dei lavoratori, delle categorie e degli ordini professionali ed è per questo che aderirà ufficialmente al sit-in del 30 marzo a Palazzo delle Aquile, indetto dalle associazioni e dai palermitani. Parteciperemo convintamente per chiedere l’immediata sospensione delle Ztl – concludono gli esponenti Dem – fino a quando non ci sarà un serio regolamento che fissi regole di buon senso e che non trasformi questo provvedimento nell’ennesimo pasticcio di un’amministrazione che al solo scopo di fare cassa non guarda in faccia nessuno”.
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