Un piano di assunzioni e stabilizzazioni per poco più di 2,5 milioni di euro è stato varato ieri dalla Giunta Comunale. Il Piano è risultato della programmazione triennale del fabbisogno di risorse umane relativo al triennio 2015-2017 ed è stato possibile grazie alle somme non utilizzate relative al turn over del 2013, pari appunto a poco più di due milioni e mezzo di euro.
Il piano prevede in totale la stabilizzazione di 58 unità di personale e nuove assunzioni per 20 unità, oltre la tipula di contratti per la copertura complessiva di 1.542 giorni di supplenze per le scuole materne.
Queste ultime assunzioni di insegnanti supplenti erano già state decise a stralcio nel mese di febbraio, con il consenso delle Organizzazioni sindacali che avevano riconosciuto l’urgenza di provvedere in tal senso per garantire lo svolgimento di un servizio essenziale.
Il Piano approvato ieri, che è stato proposto personalmente dal Sindaco ed era stato oggetto della concertazione condotta con le Oo.Ss., prevede in dettaglio:
la stabilizzazione di 14 insegnanti a tempo pieno e indeterminato (cat. C1, costo complessivo 449 mila euro); la stabilizzazione di 3 redattori a tempo pieno e tempo indeterminato (cat. C1, costo 90 mila euro); la stabilizzazione di ulteriori 41 figure in profili di Categoria A1 e B1 da individuare con un costo complessivo di 752 mila euro.
Sul fronte delle nuove assunzioni, le cui procedure avranno decorrenza a partire da ottobre, sono invece previsti 14 Dirigenti (Costo complessivo 842 mila euro), 2 redattori (Cat. C1, costo 60 mila euro), 2 Coordinatori giornalisti (Cat. D1, costo 67 mila euro) e due unità di staff del Sindaco per un costo di 175 mila euro.
“Grazie ad una attenta ricognizione delle somme disponibili e nel pieno rispetto delle norme in materia di contabilità pubblica – afferma il sindaco – il Comune di Palermo oggi ha mosso alcuni importanti passi, dopo quello di febbraio nel settore della Scuola, per garantire servizi migliori alla città e per rendere la macchina amministrativa più rispondente alle esigenze operative.”
Commenta con Facebook