Foro Umberto I, meglio conosciuto come “Foro Italico” di Palermo. È maggio e le giornate iniziato a farsi sempre più calde. Il lungomare viene preso d’assolto da centinaia di persone e accorrono anche i venditori della “Grattatella”. Ed è qui che viene fuori tutta la “palermitanità” ovvero l’arte di arrangiarsi del palermitano.
Il “corteo” che non passa inosservato
Non passa di certo inosservato l’arrivo dei venditori di Grattatella palermitani. Un video che gira sui telefoni mostra in pochissimi secondi e in pochi frame quella che è una vera e propria arte, tipica del palermitano, che nonostante le difficoltà, riesce sempre a cavarsela. Un’arte tramandata da generazioni, quando a Palermo c’era la fame, ma che anche oggi consente a tanti di continuare a sopravvivere in una città che poco o nulla offre per innalzare la propria condizione economica.
Il video e una piccola riflessione
Il video mostra il classico venditore di ghiaccio e sciroppo alla frutta, la cosiddetta Grattalella palermitana appunto, che traina, a bordo di uno scooter elettrico, la sua postazione, scortato da un altro scooter. Sembra quasi un rituale quello immortalato al Foro Italiaco, che mostra come chi può, le trova tutte pur di riuscire a campare. E si è disposti anche a trainare per le vie di Palermo, con uno scooter elettrico, spinto anche dalla forza delle gambe, un pesante carretto pur di raggiungere il magnifico lungomare palermitano e riuscire a tirare qualcosa nel corso della giornata e portare un pezzo di pane a casa.
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