Figli e figliastri nel rilascio delle concessioni per il suolo pubblico agli esercizi commerciali, i così detti dehors? Da segnalazioni pervenute all’associazione Siciliae Mundi da parte di alcuni gestori di locali pubblici sembrano emergere alcune incongruenze.
Lo denuncia Loredana Novelli Presidente dell’associazione che spiega le stranezze rilevate: “Le autorizzazioni relative al suolo pubblico bloccate da gennaio in attesa della modifica di regolamento (data presunta maggio) pare non siano uguali per tutti – dice Novelli a BlogSicilia – diversamente non si spiegherebbe dalle carte in nostro possesso come in alcune zone sebbene a distanza di cento metri un’attività possieda la pedana installata nello stallo zona blu, mentre un’altra riceva dal SUAP sospensiva appena 5 giorni fa, unica motivazione ‘sospensione fino all’approvazione del nuovo regolamento dehors’. Questo quanto iene evidenziato stando alla documentazione pervenuta da Paola Punzo Consulente Tecnico per le imprese”.
L’associazione sta ora promuovendo un accesso agli atti coinvolgendo anche consiglieri comunali per velocizzare le pratiche.
“Il problema dei locali pubblici è tra i tanti che l’amministrazione comunale non è mai riuscita a risolvere – dice Novelli – nel rispetto e nella tutela principalmente dei gestori. Eppure la movida regolamentata come in tante altre città dovrebbe essere uno dei nostri fiori all’occhiello, non trascurando l’immagine di Palermo città della cultura 2018”.
(foto repertorio)
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