Antica come la storia dell’umanità, la figura del capro espiatorio ha fatto sì che ogni uomo proiettasse su qualcun altro e/o qualcos’altro, che non fosse se stesso, la responsabilità dei propri sentimenti aggressivi.

È da qui che nasce il progetto espositivo “AAA – CERCASI CAPRO ESPIATORIO”. Cristina Correnti, artista palermitana residente a Roma, è stata affascinata dalla disarmante creatività dello scrittore francese Daniel Pennac, e, in particolare, ha tratto ispirazione dai primi sei libri del Ciclo di Malaussène nei quali spicca il personaggio principale di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio.

Come suo alter ego, Cristina Correnti, ha individuato un altro personaggio della saga al quale ha voluto conferire un valore di assoluto rilievo: Six La Neve. Un uomo affezionato al quartiere storico di Belleville, il cui corpo, dal collo in giù, è interamente ricoperto da tatuaggi rappresentanti gli edifici del quartiere che vengono via via demoliti e non restaurati affinché se ne conservi la memoria.

L’intento della mostra è gemellare il quartiere storico parigino di Belleville con il quartiere storico palermitano della Vucciria, e ri-creare un “mondo altro” che si ponga come luogo d’incontro e scambio, una piazza, centro vitale della città, palcoscenico dell’identità e del senso di appartenenza di una comunità, dal Rinascimento a oggi. È il male, inteso come forma di violenza che coinvolge chi lo genera, chi lo subisce e il luogo dove si manifesta, l’elemento che si vuole portare in luce e al quale si vuole rispondere attraverso l’arte e la bellezza che essa a sua volta può generare, produrre.

Proprio per questo, l’artista, attraverso la mostra “AAA – CERCASI CAPRO ESPIATORIO”, vuole proporre una riflessione sull’importanza e la necessità di tramandare il concetto di custodia e memoria della storia identitaria degli spazi che ci circondano e delle persone che li abitano. La mostra è curata da Martina Martire, laureata in Management delle Risorse Artistiche e Culturali. A inaugurarla sarà il critico d’arte palermitano Aurelio Pes.

La mostra ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Palermo. Il rinfresco è offerto grazie al sostegno del Rotary Club Palermo Nord e alla Pasticceria Costa. Contribuiscono al progetto artistico: la sceneggiatrice romana Giovanna Koch con testi rielaborati che accompagnano le letture delle stanze ri-create sul modello dei libri della saga di Daniel Pennac, l’architetto palermitano Marco Martire con alcuni disegni sulla casa di Malaussène, il violoncellista russo Georgy Gusev che farà una breve presentazione performativa giorno 5 maggio alle 17,30 insieme a sei performer, cinque delle quali provenienti dalla scuola Studio Danza 2 di Palermo. Per la realizzazione di alcune opere si ringrazia la collaborazione di Maurizio Di Natale – Brisè danza e Chiara Maio, il fotografo Luca Lo Bosco per le foto del catalogo. AAA – CERCASI CAPRO ESPIATORIO sarà esposta dal 5 maggio 2018 al 26 maggio 2018 presso lo spazio della Cavallerizza di Palazzo Sant’Elia. L’ingresso è gratuito.