Ultimo saluto a Michele Pizzuto, il bimbo morto tragicamente dopo essere stato investito. “L’angelo è volato in cielo, ma ha lasciato sulla terra doni importanti che faranno vivere altri bimbi”.
Si sono svolti questa mattina nella chiesa di San Giovanni Apostolo, in via Michelangelo, i funerali di Michele Pizzuto, il ragazzo di 13 anni morto lunedì dopo sei giorni di agonia all’ospedale Civico.
Il giovane era stato investito in via Gibilrossa mentre stava uscendo di casa: ha lottato come un leone, durante il suo ricovero in seconda rianimazione, ma le ferite era troppo gravi.
Nella chiesa di San Giovanni Apostolo erano presenti più di mille persone, commosse dalla storia di Michele: la famiglia ha donato i suoi organi, che hanno salvato tre bimbi a Padova.
“Quando ti ho visto per la prima volta, con quei capelli biondi, ho capito che eri un angelo – ha ricordato suo fratello Sebastiano, 22 anni, in un commovente discorso alla fine della funzione funebre -. Ora ti chiedo di continuare ad esserlo e a vegliare su di noi. Averti accanto con me per tredici anni è stato meraviglioso, e ringrazio la vita per ogni singolo momento passato insieme a te”.
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