Aveva 84 anni

Addio a Salvatore Pezzino, il mondo della tipografia palermitana in lutto

Il mondo dell’imprenditoria palermitana è in lutto. È venuto a mancare Salvatore Pezzino, uno dei rappresentanti più nobili dell’arte tipografica. Aveva 84 anni. Una vita passata a stampare libri, riviste e tanto altro. Lui era la terza generazione della famiglia che aveva fondato, nel 1913, le Arti Grafiche, da un’idea della nonna di Salvatore. La tipografia da decenni è il motore della cultura della città.

Una tradizione che adesso si chiama Officine Grafiche, dal 2012 diventata una cooperativa dopo la fusione con un’altra società, e dove ora lavora il figlio, Cristoforo, chiamato da tutti Cris. Le Officine Grafiche si trovano in via Prospero Favier, nella zona industriale di Brancaccio, e continuano il lavoro iniziato tanti anni fa da Salvatore Pezzino, stampando fra l’altro anche la rivista Il Gattopardo, oltre che i libri della casa editrice Sellerio. Nonno di due nipoti, lascia la moglie e i due figli.

I funerali si svolgeranno domani – martedì 19 marzo – alle 10, nella chiesa di Regina Pacis di piazza IV Novembre ad angolo con via Isonzo, nel quartiere Matteotti.

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Il ricordo del figlio

“Mio padre era uno stacanovista, il primo ad entrare e l’ultimo ad uscire. So che spesso si dice così, ma nel suo caso è tutto vero – ricorda, commosso, Cris Pezzino –. Aveva una dedizione assoluta per il suo lavoro, sentiva il peso della tradizione e della famiglia e portava avanti il tutto con grande impegno, professionalità e coraggio.  Ha lavorato fino a 80 anni, veniva sempre in azienda e voleva sapere sempre tutto. Poi dopo il Covid si è goduto un po’ di riposo, ma era sempre l’anima delle Officine Grafiche”.

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