La polizia di Stato ha arrestato Antonio Quaranta, palermitano di 29 anni e Agostino De Luca, di 33 anni, accusati di violazione alle prescrizioni del Daspo e denunciati in stato di libertà anche per i reati di rissa, danneggiamento, possesso di  oggetti atti ad offendere e travisamento in luogo pubblico o aperto al pubblico.

I due sono accusati di avere aggredito lo scorso 10 giugno dieci tifosi del Venezia che arrivati a Palermo per assistere all’incontro di calcio allo stadio Barbera e stavano pranzando in un bar in piazza Duomo a Terrasini (Pa).

I due appartenenti ai gruppi ultras volevano “vendicarsi” delle aggressione avvenuta a Venezia da parte di un gruppo di tifosi della squadra veneta. Gli agenti della digos grazie alle testimonianze di alcuni commercianti e residenti della zona e la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza attorno alla piazza sono riusciti ad individuare i due palermitani che insieme ad un altro gruppo di tifosi, tutti incappucciati, hanno iniziato a lanciare oggetti contro i sostenitori della squadra avversaria.

De Luca e Quaranta erano sottoposti già a daspo, provvedimenti emessi dal questore Renato Cortese. Antonio Quaranta era stato denunciato il 13 dicembre del 2016 per violenza privata dopo l’incontro Palermo Milan.

De Luca era stato denunciato lo scorso 30 aprile per lancio di materiale pericoloso nel corso di Palermo Bari.

Si attende la convalida.