Assalto alla chiesa dello Zen di Palermo. In quattro armati di coltelli e uno perfino di una pistola hanno aggredito il Miguel Pertini sacerdote della chiesa del quartiere popolare mentre questi si trovava con la madre, con l’intenzione di rapinarlo.
Verificato che il parroco non aveva con se denaro o oggetti preziosi hanno tentato di farsi consegnare la coppa d’oro che serve per custodire le oste consacrate ma senza riuscirvi.
L’aggressione è avvenuta ieri ma solo questa mattina il parroco e i suoi familiari hanno raccontanto l’accaduto ai carabinieri. La notizia si è appresa attraverso alcuni post su facebook di numerose parrocvchie cittadni e e dei fedeli da nord a sud della città. Post rilanciati da ommaso natale fino a Palermo centro. Molti i post dei fedeli che rispondevano all’appello lanciato dal vicario episcopale e parroco della cappella palatina Don Michele Polizzi che chiedeva di pregare per Don Pertini.
La tentata rapina potrebbe, però, celare altro visto che i malviventi hanno strattonato la madre del parroco e alla fine non hanno portato via nulla. strano anche il fatto che la rapina sia scatatta proprio all’arrivo della amdre del parroco che era stata accolta all’aeroporto appena un’ora prima ed è incappata nella rapina appena giunta alla Zen.
Domani alle 19 in molte parrocchie di Palermo verranno celebnrate messe di riparazione. i tratta di celebrazioni fatte per pregare per il prete aggredito e la sua famiglia ma anche perché ‘Dio illumini gli aggressori e i loro mandanti’.
In serata arriva anche la solidarietà dell’amministrazione comunale di Palermo “La vile aggressione di cui è stato vittima padre Pertini con la sua famiglia all’interno della parrocchia di San Filippo Neri è un fatto gravissimo che segna un salto di qualità per violenza e contenuto – dice il sindaco Orlando – l”impegno di padre Pertini, in prima fila con al fianco l’Amministrazione, ha evidentemente dato fastidio e dà fastidio a quanti per anni hanno avuto il controllo sul territorio ed oggi hanno perso terreno. Il Comune è e sarà sempre a fianco di padre Pertini e di tutti coloro che allo Zen lavorano ogni giorno per costruire un futuro migliore per quel quartiere, che significa un futuro migliore per tutta Palermo”.
Commenta con Facebook