Botte da orbi ai danni di un sedicenne in provincia di Palermo. Una notte si è trasformata in incubo per un minorenne aggredito da un gruppo di coetanei: è accaduto giovedì 3 luglio ad Aspra, frazione costiera di Bagheria. L’episodio si è verificato poco dopo la mezzanotte, al termine di una serata tra amici.

L’aggressione con un tirapugni

La vittima è stata avvicinata da un coetaneo e poco dopo aggredita senza, apparentemente da quanto risulta finora, nessuna motivazione.

“Il minore, rimasto da solo in attesa dei genitori di un’amica dopo che i suoi amici se ne erano andati, è stato avvicinato da uno sconosciuto con una scusa qualunque, che lo ha poi condotto verso un gruppo di circa dieci persone – ha ricostruito un testimone – dopo un iniziale tentativo di tranquillizzarlo con parole apparentemente rassicuranti, uno dei presenti lo ha colpito con violenza, usando un tirapugni metallico dentato, colpendolo al volto poco sopra l’occhio – continua – preso alla sprovvista e ferito, ha reagito istintivamente per difendersi, riuscendo a colpire uno degli aggressori. A quel punto, gli altri membri del gruppo si sono lanciati all’inseguimento. Durante la fuga, il ragazzo è stato fatto cadere con uno sgambetto, ma è riuscito a rialzarsi e a continuare la corsa fino a quando un altro coetaneo, che lo conosceva, è intervenuto fermando l’aggressione e facendo allontanare gli assalitori”.

La corsa in ospedale

Trasportato al pronto soccorso, al giovane è stata diagnosticata una ferita profonda al volto,  “con la perdita di una porzione di tessuto cutaneo – aggiunge il testimone – i medici sono intervenuti applicando due punti di sutura e medicando la ferita con garze, cerotti e bende”.

Sono in corso accertamenti da parte delle autorità per identificare i responsabili e chiarire il movente del gesto.