Saranno esclusi da ogni tipo di aiuti i violenti, questa la decisione dopo l’aggressione ai volontari della parrocchia di Maria Santissima delle grazie di Roccella a Palermo. E’ stato lo stesso parroco, don Ugo Di Marzo, a prendere questa drastica decisione. Questo in seguito ad un momento di riflessione e confronto che si è tenuto con i volontari della Caritas Roccella-Sperone. Una riunione frutto di quanto accaduto nei giorni scorsi con un clochard andato in escandescenze. Pretendeva subito il pacco spesa, inoltre pare fosse in stato di ubriachezza. Situazione che ha portato ad una riflessione anche di carattere di sicurezza per i volontari.

L’episodio

Un assistito, ben conosciuto alla nostra Caritas, era in evidente stato di alterazione psicofisica a causa dell’alcool. Ad un certo punto ha minacciato, armato di spranga di ferro, diversi volontari e parrocchiani. Lo ha fatto sia all’Oasi San Giuseppe, sia in parrocchia. Avrebbe anche cercato il parroco che però non era presente in quel momento perché in gita coi bambini del Grest sulle Madonie.

Nessuna denuncia ma resta la ferita morale

I volontari che hanno subito l’aggressione hanno deciso di non sporgere denuncia e di fare continuare il servizio di distribuzione alimentare. Questo per non penalizzare i tanti che godono di questo servizio e che ricevono un piccolo beneficio dalla distribuzione alimentare. Ma il parroco, a tutela sia dei volontari che degli assistiti Caritas, ha chiesto tolleranza zero.

Esclusione immediata dei violenti dall’assistenza parrocchiale

“Non saranno assistiti più – ha detto il sacerdote don Ugo Di Marzo – coloro i quali porranno in essere atti di violenza fisica o verbale”. Si è provveduto già da subito all’esclusione immediata dall’assistenza Caritas di quei pochi assistiti che hanno superato il limite. Per segnalazioni e richieste resta attiva la mail della Caritas della parrocchia all’indirizzo caritasroccellasperone@chiesadipalermo.it ed il servizio whatsapp al numero 091-7721259.