Come preannunciato stamani dall’assessore alla Cittadinanza Solidale, Giuseppe Mattina – nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto “L’accoglienza in famiglia come percorso di integrazione”, finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo comunitario per l’Asilo, la Migrazione e l’Integrazione (FAMI) – andrà in pubblicazione nei prossimi giorni un avviso, a cura del Settore Sviluppo Strategico del Comune, per la costituzione dell’albo delle famiglie disponibili ad accogliere rifugiati e/o titolari di protezione sul territorio della Città di Palermo.
L’avviso è finalizzato alla individuazione di famiglie disponibili all’accoglienza di Rifugiati /titolari di protezione secondo il modello di accoglienza sperimentato da Refugees Welcome Italia Onlus
Gli aspiranti potranno manifestare la propria disponibilità relativamente al profilo delineato, fermo restando che il Comune di Palermo procederà alla selezione delle famiglie sulla base di un colloquio sulle motivazioni e le aspettative.
Potranno far domanda di ammissione alla selezione i soggetti: coppie con o senza figli, singoli cittadini, coinquilini, pensionati in possesso di requisiti generali (domiciliati a Palermo; età superiore ai 23 anni; godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; soggetti nei cui confronti NON è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale; ovvero soggetti senza carichi penali pendenti); nonché di requisiti speciali, in relazione al profilo di famiglia ospitante per il quale è presentata la candidatura (disponibilità di una camera da destinare all’ospite; disponibilità a sostenere la persona per almeno 6 mesi nel suo percorso verso l’autonomia).
L’Avviso rimarrà aperto per tutto l’anno solare e si procederà a selezioni periodiche.
La Commissione Interna di Selezione sarà costituita dal Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, dal referente locale di RWI, da un referente del Settore Servizi Socio Assistenziali, Area della Cittadinanza Sociale.
Maggiori dettagli, gli allegati da produrre e la scadenza per la presentazione delle istanze saranno resi noti con la pubblicazione ufficiale dell’avviso.
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