“Anche tu no”. Sono passati pochi minuti dalla notizia della morte di Alessio Fardella e Salvatore Tantillo, i due giovani di 36 e 20 anni che hanno perso la vita nell’incidente stradale sulla Palermo-Mazara questa mattina, e già tanti sono i messaggi sui social per ricordare le sfortunate vittime dell’ennesimo, tragico sinistro.

“Non ci credo che te ne sei andato, non ci credo”, scrive un amico nel profilo di Alessio, amante di moto e anche proprietario del Fardella Motorsport. Nel luogo dell’incidente rabbia e disperazione per i parenti.

La terribile dinamica

Secondo una prima ricostruzione, Fardella e Tantillo viaggiavano a bordo di uno scooter Honda Sh insieme a un gruppo di motociclisti. Per cause ancora in corso di accertamento, lo scooter dei due giovani si è schiantato contro un’auto parcheggiata in corsia di emergenza. L’impatto è stato devastante e non ha lasciato scampo ai centauri. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, hanno potuto solamente constatare il decesso di Fardella e Tantillo.

Le indagini

Sono in corso le indagini della Polizia Stradale per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. L’allarme è stato lanciato da alcuni automobilisti di passaggio, che hanno notato i corpi dei due ragazzi riversi sull’asfalto, di cui uno finito contro il guard-rail.

Per permettere le operazioni di recupero dei mezzi incidentati. Provvisoriamente istituita l’uscita obbligatoria (in direzione Palermo) allo svincolo per l’Ospedale ‘Cervello. Code in direzione della città.

Gravi padre e figlio

Sono gravi le condizioni di due uomini di 60 e 36 anni, padre e figlio, rimasti coinvolti in un incidente stradale, avvenuto a Palermo, lungo viale Regione Siciliana. A quanto si apprende, i due a bordo di uno scooter, per cause ancora da chiarire, si sono scontrati con un’auto, nei pressi del distributore di benzina di Bonagia. Immediati i soccorsi. Il 60enne si trova tuttora in coma, nell’ospedale Civico; il figlio è stato invece trasporto d’urgenza al Policlinico. Sul posto anche la polizia municipale per i rilievi del caso.

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