Allerta rossa massima… le zone più esposte le coste siracusane e catanesi”. E’ solo uno dei passaggi tra i più allarmistici che da qualche ora gira sul web, e specie sui social. Si tratta però di una fake news che è stata categoricamente smentita dal dipartimento regionale della Protezione civile in Sicilia. Qualche sciacallo ha confezionato ad arte questo testo probabilmente per stupida goliardia non rendendosi conto del grave danno che rischia di creare. E per di più accade in un momento drammatico per la Sicilia che a causa del maltempo di questi giorni ha dovuto fare i conti con ingenti danni e persino con due vittime.

La smentita

In queste ore gira in rete, sui social e anche via sms un messaggio di allerta la cui provenienza è attribuita alla “Protezione Civile Regionale” con il titolo “Allerta rossa massima”. Il messaggio però è un falso. Si tratta di una cosiddetta “fake news”, confezionata da qualcuno che nulla a che fare con la protezione civile. Operazioni come questa, di per sé illegittime, possono celare veri e propri progetti criminali. L’invito da parte della protezione civile e a non far girare questa falsa notizia, ribadendo che il dipartimento regionale della Protezione civile agisce esclusivamente attraverso di canali di comunicazione ufficiali: sito dipartimentale, social e comunicazioni dirette alla stampa certificate alla fonte attraverso account e-mail riconoscibile ed esclusivo. Non bisogna in considerazione messaggi o comunicazioni che non abbiano tali caratteristiche.

I contenuti della fake news

La fake news, che quindi è stata ufficialmente smentita, parla di un “allerta rossa massima” e cita una fantomatica “depressione che si è trasformata in queste ore in ciclone mediterraneo (TLC) e nelle prossime ore passerà alla fase di uragano categoria 1 con possibile punta a categoria 2”. Secondo quanto viene riportato in questo testo dai contenuti fasulli le zone più esposte vengono indicate nelle coste siracusane e catanesi. Si scrive di “mari in burrasca” addirittura forza 10 a largo e venti con punte di 130/140 km/h. Si parlava nel testo di un inizio di queste condizioni meteorologiche già dalla notte trascorsa ma nulla ovviamente è accaduto, proprio perché si è di fronte ad una notizia falsa.

Le reali notizie meteo

Secondo le previsioni degli esperti è in arrivo un uragano, denominato “MediCane”, il cui picco è atteso per domani, venerdì 29 ottobre. Il ciclone, che si è abbattuto nei giorni scorsi sulla provincia di Catania provocando due morti e una persona che risulta ancora dispersa oltre a danni ingenti ancora da quantificare, si sta trasformando in uragano: muove i suoi tentacoli carichi di acqua, vento ed elettricità sul versante ionico del Mediterraneo come mostrano diverse immagini satellitari. Tanto che è tutto chiuso oggi e domani a Catania. Il sindaco Salvo Pogliese ha firmato un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, delle attività commerciali (compresi tutti i mercati all’aperto) ad eccezione delle farmacie, degli esercizi di vendita di prodotti alimentari e di beni di prima necessità, nonché chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali, ad eccezione dei servizi ritenuti essenziali.