“Ragazzi spammiamo l’account Twitter e Fb della Bellanova… il 20 ottobre è tardi per avere un tavolo che faccia azioni concrete. Dal vostro profilo Twitter e Fb scrivete a Teresa Bellanova, io sto usando questo testo: @TeresaBellanova il 20 ottobre saranno già compromesse 154 vite, il tavolo va convocato subito! #Almaviva #siamotuttiAlmaviva #maiarRENDErsi”. E’ questo il messaggio che sta circolando in queste ore tra i lavoratori Almaviva degli stabilimenti di Palermo. Un ‘attacco’ social per contestare l’atteggiamento del ministero per lo Sviluppo economico.

I dipendenti protestano contro i 154 trasferimenti a Rende, in Calabria, effetto della imminente conclusione, stabilita per fine dicembre, della commessa Enel che riguarda complessivamente 396 lavoratori. Si tratterebbe, dunque di un primo step del processo di mobilità del personale.

Secondo i sindacati i trasferimenti scatteranno il 24 ottobre. E il ministero per lo Sviluppo Economico ha fissato per il 20 ottobre  il tavolo tecnico, al quale dovrebbe prendere parte lo stesso sottosegretario Bellanova. Una data che i lavoratori ritengono troppo lontana per poter trovare una soluzione in tempo ed eccessivamente vicina al giorno degli annunciati trasferimenti.