Si è concluso il “I Festival Arabo Normanno”, organizzato dall’associazione “Palermo Risorge”. Piazzetta Francesco Bagnasco è stata invasa da rappresentazioni storiche e mostre fotografiche per celebrare Federico II e la Palermo del 1200. A chiudere la serata, il monologo dell’attore, Stefano Piazza, sull’orgoglio di essere siciliani.

Un pomeriggio insieme ai giovani e agguerriti organizzatori, che hanno accostato l’antico al moderno, il passato al futuro.

“Nonostante la pioggia, il “I Festival Arabo Normanno” ha visto la luce. Sono molto soddisfatto poiché centinaia di persone sono volute coraggiosamente rimanere sfidando il brutto tempo – ha detto Edoardo Torregrossa, presidente dell’Associazione “Palermo Risorge” -. Il Festival è un sogno che finalmente si è concretizzato. Da questo momento si apre una nuova fase politica per Palermo Risorge e tutto il mondo associativo che ha lavorato per la kermesse”.

“Ha cominciato a piovere proprio quando i ragazzi stavano raccontando in chiave storica Federico II. Ma noi, che pensiamo sempre positivo, abbiamo detto “giornata bagnata, giornata fortunata” – racconta Stefano Piazza -. Infatti, non è andato via nessuno, siamo rimasti e l’abbiamo portata a termine”.

“È stato un bellissimo evento – ha detto Daniele D’Anna, vicepresidente di “Palermo Risorge” -. Molte persone erano presenti, facevano domande e si interessavano alle nostre attività. Questo ci riempie di orgoglio perché significa che credono nel nostro progetto e che siamo riusciti a fare qualcosa di importante”.

La kermesse è stata organizzata dall’associazione “Palermo Risorge”, in collaborazione con il Circolo Culturale “Panormus Stupor Mundi”, “I Falconieri della Rupe”, il gruppo medievale “La Croce Normanna di Ruggero II”, la Chiesa dell’Annunciazione del Signore e l’Aci – Automobile Club d’Italia.

Il “I Festival Arabo Normanno” rientrava nel ricco calendario di eventi in occasione della 102° manifestazione della Targa Florio e ha voluto rendere omaggio a “Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018”.