Ieri è stato approvato il bilancio di AMAT che ha preso atto di dovere dare seguito alle disposizioni comunali e di accettare la sfida del rilancio. Amat ha voluto seguire il percorso delineato in primis dalla Corte dei Conti, e poi dalla Giunta Comunale e dallo stesso Consiglio Comunale di Palermo. Percorso avvalorato dal parere pro veritate dell’Avvocatura Comunale, che AMAT ha acquisito. È stato il senso di responsabilità, nei confronti di tutti i cittadini palermitani, che ha orientato la decisione di AMAT. AMAT, infatti, in termini economici, non vive di luce propria, ma di sola luce riflessa, mediante il capitale del Comune di Palermo e i trasferimenti della Regione. AMAT ha quindi grande interesse alla solidità finanziaria del Comune; e il Comune non può non avere interesse alla solidità finanziaria di AMAT. Non poteva AMAT non fidarsi di un’amministrazione e di un Consiglio Comunale che vuole riqualificare Palermo mediante ingenti investimenti a breve termine sul Tram, di cui è e sarà gestore. Le nuove 7 linee Tram, primo sistema al mondo senza fili, con trazione autonoma e supercapacitatori e batterie di nuova generazione, di cui appaltatore è il Comune di Palermo, con valore complessivo di 700 milioni €. La prima fase prevede la realizzazione di 3 nuove linee, che completeranno l’attuale sistema (collegando tra loro le linee esistenti); probabilmente questa fase partirà già nel primo semestre 2019. Con le nuove linee Palermo completa la sua rete su ferro, eliminando l’80% di bus termici e riducendo l’inquinamento in modo drastico. Palermo sarà la prima città a mobilità ecosostenibile e AMAT ha accettato la sfida per essere protagonista. Già da domani siamo pronti al confronto sul piano di risanamento, sul piano industriale e, soprattutto, sulla revisione del contratto di servizio. AMAT, grazie ai rapporti di serena e costruttiva collaborazione con il socio unico, si candida ad essere anche la società di trasporto pubblico dell’area metropolitana. Inoltre, seppur in seguito allo stralcio, sarà tra le società partecipate con maggiore capitale sociale di questo Comune (ed anche nel panorama delle aziende di TPL italiano)”. Lo afferma Michele Cimino, amministratore unico di Amat Palermo spa.

“Dopo l’incontro in Commissione Bilancio con i vertici della società, apprendo che ieri è stato approvato il bilancio di AMAT. Dalla nota diffusa dall’azienda di proprietà del Comune di Palermo, leggo con interesse che saranno avviati i lavori per 7 nuove linee Tram. Non posso che essere fiducioso per la buona riuscita dei lavori, per un semplice motivo: attualmente la città è incompleta dal punto di vista della rete di trasporti su ferro”. Così il Capogruppo di Forza Italia all’ARS, on. Giuseppe Milazzo, in merito al documento diramato da AMAT, che informa circa l’approvazione del proprio Bilancio e sulle sfide future da intraprendere, di concerto con il socio unico, il Comune di Palermo.

“Se con un piano d’investimento oculato si riuscirà ad ampliare il trasporto pubblico locale su rotaie – aggiunge Milazzo – consegnando alla Città una rete organica e funzionale, allora sì che saremo in grado di offrire un servizio utile alla cittadinanza. La scelta è obbligata: occorre puntare sugli spostamenti eco-sostenibili, che riducano i bus termici attualmente in circolazione e che garantiscano entrate certe, necessarie per mantenere il trasporto pubblico efficiente ed efficace”. Questo è l’unico rimedio al baratro dei conti e al cattivo funzionamento dei servizi rivolti ai cittadini”.

Per queste ragioni – continua il Capogruppo – è importante che anche la Regione faccia la sua parte e sostenga l’iniziativa attraverso un proprio contributo consolidato, da trasferire ad AMAT, o meglio a tutti coloro i quali puntano allo sviluppo del trasporto pubblico locale eco-sostenibile”.

“La Regione – conclude il Deputato – deve dunque sostenere tale iniziativa affinché quanto di buono è stato fatto non vada perduto. Sono fiducioso che il Presidente Musumeci e gli Assessori Armao e Falcone, sosterranno queste mie parole, a favore di un percorso indispensabile per la Città”.

“La decisione dei vertici dell’AMAT di far proprie le indicazioni venute dal sindaco per l’allineamento di crediti e debiti fra azienda e Comune è una importante scelta ‘di squadra’ che testimonia la sintonia e la comunità di intenti per il rilancio del servizio pubblico a Palermo in un quadro chiaro.
È importante che a questa scelta istituzionale segua, con la collaborazione di tutte le forze politiche presenti nel Consiglio Comunale, la adozione di un nuovo contratto di servizi che permetta anche un nuovo dialogo con la Regione che tenga conto della scelta fatta a Palermo per il trasporto su ferro”. Lo dichiara il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.