Tre funzionari del Corpo Forestale e due imprenditori sono finiti in un’inchiesta per corruzione e reati contro la pubblica amministrazione. Ad eseguire  gli arresti domiciliari e gli obblighi di firma gli stessi uomini della Forestale che hanno condotto le indagini coordinate dalla procura della Repubblica.

Un’operazione condotta nel più stretto riserbo che stanotte ha fatto scattare i provvedimenti (leggi chi sono gli indagati e guarda le foto)

Secondo una prima ricostruzione i provvedimenti sono stati emessi per un giro di mazzette per coprire diversi abusi edilizi commessi nella zona di Ciaculli. I provvedimenti sono scattati per quattro funzionari del Corpo stesso e due imprenditori. Per loro sono scattati gli arresti domiciliari e dell’obbligo di presentazione alle autorità.
Tra gli arrestati anche il capo del distaccamento Palermo Villagrazia del Corpo forestale. Altre undici persone sono indagate.

L’operazione ha portato alla luce una serie di abusi edilizi commessi principalmente nella zona di Ciaculli, area ad altissima densità di abusivismo, che sarebbero stati commessi in totale impunità grazie alle tangenti pagate per scongiurare le denunce (leggi le ricostruzioni)

Questa mattina funzionari e agenti del Corpo forestale, che avevano condotto le indagini, hanno notificato i provvedimenti ai colleghi coinvolti nel giro di mazzette. I reati contestati vanno dalla corruzione alla truffa, ad altri reati contro la pubblica amministrazione.

Tre funzionari del Corpo Forestale e un imprenditore, un dipendente della Rap, l’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti di Palermo e un operaio forestale stagionale sono finiti in un’inchiesta per corruzione e reati contro la pubblica amministrazione per coprire gli abusi edilizi a Ciaculli. Ad eseguire gli arresti domiciliari e gli obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria gli stessi uomini della Forestale che hanno condotto le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Bernardo Petralia e dai pm Daniela Varone e Siro De Flammineis.

Gli arresti domiciliari sono scattati per Antonio Polizzi, comandante del distaccamento di Palermo Villagrazia della Forestale, Antonio Sacco, e Salvatore La Piana, i due ispettori del corpo forestale distaccamento di Villagrazia. La presentazione alla polizia giudiziaria per Antonino Chiazzese, dipendente Rap, il filgio Giuseppe Chaizzese imprenditore e Rocco Giuseppe Ferro, operaio forestale (ruoli e foto).

Ad altri undici persone sono stati notificati gli avvisi di garanzia. I reati contestati vanno dalla concussione, all’induzione indebita a dare o promettere utilità, alla truffa, al peculato, al falso ideologico e falso materiale commesso da pubblico ufficiale, all’omessa denuncia di reato, all’omissioni di atti d’ufficio.

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