In tantissimi sono arrivati al cinema Politeama di Palermo per sostenere il candidato alla presidenza della Regione Renato Schifani. Ci sono i leader nazionali Matteo Salvini, Antonio Tajani, Licia Ronzulli di Forza Italia, Francesco Lollobrigida di Fratelli di Italia. Ci sono anche Totò Cuffaro, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il presidente dell’Ars Gianfranco Micciché.

La sala è gremita e tra i tanti partecipanti ci sono anche avvocati e magistrati.

Fi: Tajani, non diamo retta a sondaggi taroccati

“Non diamo retta a quei 2-3 sondaggi che poi sono magari anche taroccati, sono convinto che avremo un consistente numero deputati a Roma e a Palermo. Sono ottimista: se in Sicilia vinciamo con Renato Schifani non mi pare ci sia crisi di risultati”. Così il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, rispondendo ai cronisti, a Palermo, a margine della convention del centrodestra a sostegno del candidato alla presidenza della Regione siciliana, Renato Schifani.

“Il voto a Cateno De Luca, seppur legittimo, è un voto sprecato, perso. Le sue liste possono avere un consenso momentaneo, ma non portare al successo. Il voto a De Luca non porta nulla alla Sicilia e non dà contributi ai territori”. Così il vicepresidente di Fi, Antonio Tajani, rispondendo ai cronisti, a Palermo, a margine della convention del centrodestra a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Siciliana, Renato Schifani.

“Il Ponte sullo Stretto e i termovalorizzatori sono opere fondamentali per la Sicilia. E’ impensabile non realizzare i termovalorizzatori e inviare i rifiuti in Germania o in Svezia, in questo questi Paesi ci guadagnano due volte perché li paghiamo per prendersi la spazzatura e loro producono energia rivendendola”. Così il vice presidente di Fi, Antonio Tajani, a Palermo. “Sarà il prossimo governo di centrodestra a decidere come fare il Ponte, ci sono progetti pronti a partire senza fare ulteriori studi “, ha aggiunto. Tajani inoltre ha affermato che “in Sicilia bisogna realizzare l’alta velocità, l’Isola non può avere una rete ferroviaria dell’Ottocento”.

Sicilia: Salvini, Lega contribuirà a buon governo

“Per la prima volta nella storia la Lega contribuirà al buon governo della Sicilia, c’è bisogno di una Isola che viaggia, che lavora: quindi infrastrutture, strade, ferrovie e Ponte sullo Stretto. C’è bisogno di un’Isola pulita, troppi anni persi senza fare i termovalorizzatori. I rifiuti devono essere energia, calore e ricchezza, non possono essere un peso economico e sanitario per i siciliani”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della convention del centrodestra, a Palermo, in sostegno del candidato alla presidenza della Regione siciliana, Renato Schifani.

“La sinistra parla di russi, di fascismo, di rischi per la democrazia… siamo in democrazia. Se vince la Lega col centrodestra bloccheremo la legge Fornero e diamo il diritto alla pensione agli italiani, al lavoro ai giovani, con la flat tax diamo il diritto a milioni di italiani a pagare meno tasse e se arriva questo benedetto decreto energia diamo anche il diritto agli italiani a lavorare e a riscaldarsi. Se poi uno ritiene che sia un diritto quello di drogarsi e spacciare droga, no. Io quel presunto diritto non lo concedo a nessuno”. Così il leader della Lega Matteo Salvini arrivando, a Palermo, alla manifestazione a sostegno del candidato governatore del centrodestra Renato Schifani.

“Sono terribilmente preoccupato e sconcertato dai miei colleghi segretari di partito, soprattutto a sinistra, che non capiscono che luce e gas sono un’emergenza nazionale, rischiamo la catastrofe, rischiamo la sciagura. Occorre un decreto da 30 miliardi, oggi, per bloccare gli aumenti di luce e gas come fa tutta Europa. Se non interviene l’Europa è un male ma il governo italiano che è in carica deve intervenire”. Lo dice Matteo Salvini, leader della Lega, a margine di una manifestazione a Palermo per il sostegno del candidato presidente della Regione siciliana per il centrodestra, Renato Schifani. “Da Palermo lancio questo appello al Pd, ai Cinquestelle, a tutto il parlamento: troviamoci e firmiamo un decreto urgente da 30 miliardi di euro, altrimenti sarà una strage. – aggiunge – Come per il Covid è stata una strage di vite, qui è una strage di posti di lavoro. Stiamo perdendo troppo tempo. Ameno che a sinistra qualcuno non stia calcolando di giocare sulla pelle degli italiani, e siccome perde le elezioni, gioca allo sfascio per arrivare al caos a ottobre. Sarebbe da irresponsabili”.

Elezioni: Lollobrigida, presidenzialismo c’è anche in Francia

“I cittadini non si fermano davanti alle considerazioni che fa Enrico Letta. Noi abbiamo detto che vorremmo riformare la Costituzione per avere l’elezione diretta del presidente della Repubblica e applicare quella sovranità che appartiene al popolo e che qualcuno da troppo disattende. I cittadini italiani cacciano il Pd dalla porta in ogni elezione e te li ritrovi al governo ogni volta dalla finestra, in una maniera spregevole e sprezzante del sistema democratico”. Così Francesco Lollobrigida, capogruppo di FdI alla Camera, intervenendo, a Palermo, alla manifestazione a sostegno del candidato governatore Renato Schifani. “Letta dice che vogliamo la dittatura? Eppure se apre bocca parla delle qualità della democrazia francese dove, non so se si è accorto, c’è una repubblica presidenziale”, ha concluso.

Elezioni: Ronzulli (Fi), nemico da battere è l’astensionismo

“Abbiamo soltanto un nemico da battere, il partito dell’astensionismo che ormai è molto alto. È un vero allarme democratico: c’è un rischio per la democrazia. Ecco perché dobbiamo raccontare che è importante andare a votare. Dobbiamo convincere chi ha ancora è indeciso, chi pensa che tutti i partiti sono uguali. E soprattutto bisogna andare a votare perché è un diritto e ancor prima un dovere”. Così la senatrice Licia Ronzulli (Fi), intervenendo alla convention del centrodestra, a Palermo, in sostegno del candidato presidente della Regione siciliana Renato Schifani.

Sicilia: Miccichè, tutti con Schifani non ci saranno traditori

“Non diciamo cavolate, non ci sono traditori. Forza Italia è compatta con Renato Schifani, non se ne vogliamo gli amici di FdI, ma Fi sta lavorando per il primo partito in Sicilia”. Così il leader di Fi in Sicilia, Gianfranco Miccichè, intervenendo alla convention, a Palermo, del centrodestra in sostegno del candidato alla presidenza della Regione siciliana, Renato Schifani.

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