Il waterfront del porticciolo di Sant’Erasmo brilla di una nuova luce: è la Cosmogonia Mediterranea, l’installazione acquatica immaginata da Domenico Pellegrino per raccontare, come dice l’artista, una “Sicilia di luce, pronta ad accogliere chi va per mare”, una vera e propria “visione sottosopra” del Mediterraneo.
La Sicilia, collocata al centro di 24 opere galleggianti che si accendono ogni sera al tramonto nello specchio d’acqua del porticciolo: sono i Paesi del Mare Nostrum che, insieme alla sagoma della Trinacria, compongono la luminaria-pop concepita da Pellegrino per la Biennale Arcipelago Mediterraneo (BAM, progetto dell’Assessorato comunale alla Cultura).
Tutte le opere della Cosmogonia sono dipinte a mano da Pellegrino con cromie differenti e riportano i decori folk della tradizione siciliana che richiama i carretti. Ieri pomeriggio, l’inaugurazione a Sant’Erasmo, presenti il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano, il presidente del Consiglio Comunale Salvatore Orlando e il presidente dell’Autorità Portuale Vincenzo Cannatella, che con l’artista Domenico Pellegrino hanno “acceso” la Cosmogonia.
“Pellegrino due anni fa aveva ideato la Santa Rosalia del Festino, ora le ha messo le ali e l’ha fatta volare sul mare attorno alla città – dice il sindaco Leoluca Orlando – E ha capito prima di tutti noi che il Mediterraneo unisce Paesi che sono realtà uniche, appunto tante isole di un unico arcipelago”.
L’installazione comprende le sagome dei 24 paesi del Mediterraneo, ritagliati a mo’ di isole: al centro resta la Sicilia, che isola lo è sul serio. “L’Autorità portuale – ha commentato il suo presidente Vincenzo Cannatella – ha accettato con entusiasmo il lavoro di Domenico Pellegrino che è insieme simbolico e suggestivo, e affida alla Sicilia un ruolo fondamentale nel Mediterraneo. E riesce a valorizzare il waterfront della città e un porticciolo come quello di Sant’Erasmo”.
“E’ un’installazione bellissima, che farà rinascere l’intera zona” dice il presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando. L’installazione rimarrà visibile fino al 12 marzo (giorno in cui si chiuderà la Biennale Arcipelago Mediterraneo) ed ogni sera dalle 18,30 in poi sarà illuminata. “Siamo a metà del percorso della Biennale – interviene l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano – e questa installazione ambientale di Pellegrino riassume tutto il concetto da cui nasce BAM: tutti i Paesi del Mediterraneo hanno singolarità e tradizioni, ma sono tutti parte di un unico arcipelago”.
La “Cosmogonia” si accenderà al tramonto. Sarà possibile ammirarla sino all’11 marzo.
Commenta con Facebook