Il giudice monocratico di Palermo ha condannato nove tra medici, infermieri e impiegati amministrativi dell’ospedale Villa Sofia che si sarebbero assentati, secondo l’accusa, mentre avrebbero dovuto essere in servizio.

Tra di loro anche Roberto Matracia, ex medico sociale del Palermo Calcio. A luie a Carmela Termini è stata inflitta la condanna più alta: due anni, pena sospesa.

Il giudice ha condannato anche (tutti pena sospesa) Antonino Calandra (un anni e 5 mesi), Antonino Gagliano (un anno e un mese), Anna Salamone (un anno e 5 mesi), Adriana Testa (10 mesi), Maria Concetta Maggiore (10 mesi), Maria Maggio (10 mesi), Angelo Di Maggio (un anno e 1 mese).

Gli investigatori sono risaliti agli schemi riepilogativi relativi alle timbrature dei badge registrati dal server dell’ospedale e, confrontando questi dati con le buste paga dei dipendenti hanno accertato la truffa.