Emanuele Scarpuzza, direttore del dipartimento delle Anestesie, delle Terapie Intensive e del Dolore dell’Asp di Palermo, è stato confermato Presidente dell’AAROI-EMAC Sezione Regionale Sicilia per il quadriennio 2017-2021.

L’elezione è avvenuta nel corso dell’Assemblea Regionale, che si è tenuta a Caltanissetta il 25 Marzo, con un totale di 457 voti favorevoli, 13 schede bianche su un totale di 470 votanti, quasi l’unanimità.

Un’adesione così alta – la più elevata rispetto alle precedenti Assemblee – ha confermato come la scelta di Caltanisetta sia stata la più adeguata perché ha consentito la partecipazione degli Iscritti da tutta la regione.

«Sono molto felice di poter “guidare” per i prossimi quattro anni gli Anestesisti Rianimatori siciliani – afferma Emanuele Scarpuzza -. Un risultato così netto mi ha decisamente commosso e rappresenta il riconoscimento per il lavoro svolto fino ad oggi da me in prima persona e dai rappresentanti dell’Associazione che ringrazio.

La sanità della nostra regione è in una fase molto delicata, non è quindi possibile abbassare la guardia. Al contrario dobbiamo continuare a vigilare e ad opporci a qualsiasi azione mirata a tagliare posti letto, in particolare di Rianimazione, o a ridimensionare Presidi Ospedalieri fondamentali per la sicurezza e la salute dei pazienti.

Dobbiamo inoltre fare in modo che le condizioni lavorative dei Medici e del personale sanitario migliorino e siano maggiormente tutelate, anche per quel che riguarda la sicurezza e l’incolumità fisica».

All’Assemblea degli Anestesisti Rianimatori siciliani era stato invitato l’Assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi che non potendo intervenire ha inviato un messaggio di augurio e di buon lavoro, rimandando l’incontro con il Presidente AAROI-EMAC Sicilia all’11 aprile, giorno in cui sono stati convocati i Sindacati per parlare della nuova bozza di rete ospedaliera siciliana che venerdì ha ricevuto il via libera dei ministeri alla Salute e all’Economia.

“La nuova rete ospedaliera e lo sblocco delle assunzioni, insieme alla rete dell’emergenza territoriale del 118 sono stati i temi principali affrontati nel corso dell’Assembla – sottolinea Scarpuzza -. Non vogliamo cantare vittoria prima del tempo, ma se non ci saranno cambiamenti dell’ultim’ora, i posti letto di Rianimazione saranno aumentati di 42 unità, così come dovrebbero essere completate le piante organiche, oggi carenti in tutta la Regione. E’ il frutto di un lungo confronto che dovrebbe dare una boccata di ossigeno alla sanità siciliana.

L’AAROI-EMAC Sicilia ha inoltre avanzato una proposta per migliorare la rete dell’emergenza territoriale del 118 in modo da garantire la presenza degli Anestesisti Rianimatori sulle ambulanze in maniera omogenea su tutto il territorio regionale”.