E’ attraccata ieri sera a Palermo SailOr, la nave dell’orientamento alle professioni e ai mestieri del mare, salpata lo scorso 7 maggio con a bordo oltre 200 studenti degli Istituti nautici, turistici e alberghieri della Sicilia.
I ragazzi, che hanno preso parte a un percorso formativo sulla linea Genova-Palermo, sono stati accolti al loro ritorno a Palermo dalla Regione Siciliana, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, dalla Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, dal Comune e dall’Autorità Portuale di Palermo.
Il progetto formativo, un momento di orientamento scuola/lavoro basato sulla metodologia del “learning by doing”, è promosso dall’Agenzia ARSEL per conto di Regione Liguria, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, dalla Capitaneria di Porto di Genova, da GNV e dall’Accademia della Marina Mercantile, con la collaborazione degli Istituti Nautico San Giorgio e Alberghiero Bergese, dell’Università di Genova, della compagnia di navigazione Costa e della Guardia costiera ausiliaria, oltre – per quest’edizione – alla partecipazione della Regione Sicilia, della Direzione Regionale Scolastica della Sicilia e della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale e Capitaneria di Porto Palermo.
GNV, che supporta il progetto sin dalla prima edizione del 2013, ha ospitato la prima edizione di SilOr Sicilia, ospitando a bordo del traghetto La Suprema oltre 200 ragazzi delle scuole secondarie di II grado provenienti da tutta la Sicilia, che in 4 giorni di navigazione hanno scoperto attraverso laboratori, prove ed esercitazioni pratiche, quali sono le opportunità professionali nel comparto marittimo e perché il mare può rappresentare un investimento in termini formativi e lavorativi.
Il settore marittimo italiano infatti, nonostante la crisi, garantisce ancora ottime prospettive di occupazione, grazie anche al particolare rapporto che il nostro territorio da sempre conserva con il mare per la sua posizione strategica al centro del Mediterraneo. Per questo è importante che i ragazzi comprendano sul campo quali sono le opportunità professionali su cui orientarsi e se queste si adattino alle loro aspirazioni e alle loro qualità e capacità.
I 131 ragazzi provenienti dagli Istituti Tecnico-Nautici, i 77 degli Istituti Alberghieri e i 22 degli Istituti Turistici, hanno partecipato con entusiasmo a un’esperienza innovativa, che ha alternato momenti di formazione e laboratorio a momenti di intrattenimento: la formazione ha riguardato le professioni del mare nell’ambito della sicurezza e dei percorsi di crescita e carriera nel settore marittimo.
I ragazzi inoltre hanno potuto incontrare e intervistare i professionisti del mondo marittimo, accedere a una sala cinema con filmati e documentari dedicati al comparto marittimo, e hanno usufruito dello sportello “get on board”, pensato per aiutare gli studenti a comprendere la loro reale propensione al lavoro a bordo di una nave attraverso una serie di colloqui con professionisti specializzati nell’orientamento alle professioni del mare.
“Fa piacere collaborare con le compagnie che operano nel nostro porto – dice Vincenzo Cannatella Presidente dell’Autorità portuale di Palermo – in particolare quando coinvolgono i giovani. Grandi Navi Veloci in questa occasione ha guardato avanti e ha permesso a tanti studenti di interfacciarsi con il mondo del lavoro in un settore ampio come quello marittimo portuale”.
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