La Polizia di Stato ha arrestato Timothy Okoh nigeriano di anni 21, accusato di aver trasportato, dopo averli ingeriti, 40 ovuli contenenti cocaina.

L’uomo è stato bloccato in piazza Giulio Cesare a Palermo e portato dopo una prima perquisizione all’ospedale Civico.

Dopo una radiografia si è visto che nello stomaco c’erano ben 480 grammi di cocaina contenuta in 40 ovuli. Il nigeriano dopo avere espulso la droga è stato portato in carcere.

Gli agenti delle sezioni “Antidroga” e “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile, lo hanno fermato e sottoposto ad un controllo.

L’immigrato non nascondeva nulla addosso, né nel bagaglio.

I poliziotti insospettiti dal suo atteggiamento particolarmente nervoso, hanno ritenuto di approfondire ulteriormente gli accertamenti a suo carico.

Lo hanno così accompagnato presso l’Ospedale Civico per sottoporlo ad esami radio-diagnostici, sospettando che trasportasse stupefacenti attraverso la diffusa e pericolosa pratica dell’ ingerimento di ovuli contenenti droga.

L’intuizione degli agenti si è rivelata esatta: gli esami radiografici hanno infatti evidenziato la presenza di molteplici corpi estranei, di forma ovalare, nell’intestino.

Nel corso della nottata, presso il locali del nosocomio Okoh, ha espulso 40 ovuli, di 12 grammi ciascuno, per un peso complessivo lordo di circa 480 grammi, contenenti cocaina.