Sono stati condannati a sei anni Andrea D’Alcamo, di 32 anni, e Pasquale Testa, di 29 dalla  seconda sezione del Tribunale di Palermo, accusati di violenza sessuale nei confronti di una ragazza. I giudici, come si legge sul Giornale di Sicilia di oggi, hanno accolto la richiesta formulata dalla Procura nei confronti dei due imputati.

La vicenda risale al 24 agosto 2013. La violenza si sarebbe consumata in una villa di Mongerbino nelle disponibilità di d’Alcamo mei confronti di una giovane che i due imputati avevano appena conosciuto dopo una serata trascorsa tra amici. La ragazza era ubriaca e i due avrebbero approfittato del momento di fragilità della giovane per abusarne sessualmente. I pubblici ministeri avevano chiesto la pena di 8 anni di reclusione. 

Secondo i testimoni, la ragazza era rimasta sola con i due uomini per circa 15 minuti che si rivelarono minuti d’inferno per la vittima. Secondo la difesa, che farà ricorso in appello, il rapporto sessuale con D’Alcamo sarebbe stato stato consensuale. Ma la giovane si sarebbe risvegliata in un letto matrimoniale, con una collana rotta e i due ancora con i pantaloni slacciati. Testa affermò, invece, di essersi limitato a dormire.