Una direttiva sindacale a firma del sindaco Leoluca Orlando, da oggi regolamenta le “misure urgenti per la raccolta differenziata dei rifiuti presso gli uffici e le strutture del Comune di Palermo, per la forniture di prodotti biodegradabili e compostabili”.

L’ordinanza si compone di due parti.

Una prima, dispone il divieto di utilizzo di materiali monouso non biocompostabili in tutti gli uffici comunali e dispone che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non biocompostabili.

Il riferimento ai materiali “vietati” è quello della precedente ordinanza sindacale in materia e quindi quelli elencati nelle direttive comunitarie in materia: posate, piatti, bicchieri, contenitori per alimenti in polisterolo, miscelatori per bevande.

La seconda parte dell’ordinanza dispone invece l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti in tutti gli uffici e strutture comunali, con particolare rifermento alle frazioni carta e cartone, plastica e metalli e vetro.

Per questo, i dirigenti responsabili degli uffici comunali, dovranno individuare e nominare un Referente, il quale, poi, dovrà coordinarsi con la Rap per l’organizzazione del sistema di raccolta/ritiro.

Per il sindaco Leoluca Orlando “un altro passo importante, che deve fungere da esempio per la città e i cittadini e che prelude ad altri che faremo in raccordo con i commercianti. Ridurre drasticamente la plastica ed aumentare la percentuale di raccolta differenziata è oggi un obbligo, una necessità per ridurre il tasso di inquinamento dell’ambiente, soprattutto marino, che ha gravi ripercussioni anche sulla salute umana”

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