Il pm Claudio Camilleri ha chiesto la condanna a dieci anni per Dario Nicolicchia arrestato a marzo 2016 e accusato di aver fatto prostituire l’ex fidanzata minorenne.

Al Gup Walter Turturici il pm ha chiesto anche la condanna a quattro anni e otto mesi per l’assistente capo della polizia Dario Pandolfini accusato di aver fatto da tramite tra Nicolicchia, l’ex della donna, e altri clienti. Tra di loro c’è anche un avvocato per il quale sono stati chiesti tre anni e un mese.

Per gli altri sette presunti clienti chieste pene da due anni a sei mesi. A Nicolicchia, arrestato a marzo scorso, il pm Claudio Camilleri contesta anche un altro episodio di sfruttamento della prostituzione, vittima una trentenne, e un tentativo di sfruttamento di un’altra ragazzina che all’epoca dei fatti avrebbe avuto solo 13 anni.

Il tentativo, provato da decine di email trovate nel pc dell’uomo, non fu portato a termine perché l’indagato finì in manette. A denunciare la vicenda fu la madre della baby squillo.

La ragazza – assistita dall’avvocato Antonino Palazzotto – ha confermato tutto sia in fase di indagini preliminari, che durante l’incidente probatorio davanti al gip. Nicolicchia, difeso dall’avvocato Cinzia Pecoraro, ha ammesso di sapere che le sue donne avevano rapporti con altri uomini ma, a suo dire, tutto sarebbe avvenuto in modo consensuale.

L’indagato ha comunque negato di essere a conoscenza della vera età delle due minori. Stessa linea difensiva è stata scelta da Pandolfini.