Terzo candidato sindaco a Balestrate e si tratta dell’uscente Vito Rizzo. Una ricandidatura che era abbastanza scontata e che si attendeva da un momento all’altro. Ma nel paese marinaro la frammentazione politica eccessiva rischia di far arrivare alle amministrative della prossima primavera con 4, forse 5 candidati a sindaco. Una enormità per un paese di 6 mila abitanti dove ovviamente vige il sistema maggioritario.

La ricandidatura di Rizzo

Rizzo si ricandida e l’investitura ufficiale arriva per mezzo di un documento firmato congiuntamente da assessori e consiglieri comunali di maggioranza che attualmente lo sostengono. “Il lavoro portato avanti in questi anni, nonostante i problemi economici ed organizzativi – si legge -, ha permesso a Balestrate di raggiungere obiettivi importantissimi e ha consentito alla nostra cittadina  di aumentare la propria visibilità e di ottenere una credibilità territoriale mai ricordata in passato. Il merito è di tutti coloro che hanno contribuito a far sì che ciò accadesse e Vito è stata la sintesi e la guida di tutto ciò. Abbiamo ancora molto da fare, continuando a farci rispettare e migliorando ulteriormente i risultati ottenuti anche in battaglie che sembravano perse in partenza”.

Gli altri due candidati ufficiali

Erano già due i candidati sindaco ufficiali a Balestrate, prima dell’attuale discesa in campo di Rizzo. La prima di tutte ad uscire allo scoperto era stata Piera Chiarenza, attuale consigliera comunale di opposizione (ex sostenitrice di Rizzo prima della rottura ad inizio legislatura, ndr); è stata seguita in questi giorni dal coordinatore del movimento “Balestrate partecipata” Luciano Longo, che conta in consiglio comunale due esponenti, Guido De Amicis e Tonino Palazzolo, anche loro all’opposizione di Rizzo.

I possibili scenari

Ma non è finita qui. Ci potrebbe essere un altro candidato sindaco, forse anche due. Quello che appare quasi certo è Benedetto Lo Piccolo, già presidente del consiglio comunale nelle passate legislature e candidato sindaco alle scorse elezioni del 2017 in cui per l’appunto di affermò Rizzo. Si è staccato da “Balestrate partecipata” e ha già avviato degli incontri politici da tempo, tra i suoi potenziali sostenitori la cordata politica dell’assessore regionale Toto Cordaro. Ancora c’è da capire cosa farà il Movimento 5 Stelle che ad oggi è rappresentato in consiglio comunale da Giuseppe Curcurù, già candidato sindaco alle amministrative del 2017. Si vocifera che anche lui voglia scendere in campo.

Articoli correlati