Il colpo messo a segno di notte. La banda è arrivata a bordo di un’auto grigia. Era circa l’una e mezza di notte. Qualcuno è rimasto dentro. Un secondo con il flex ha iniziato a lavorare.

E’ riuscito ad aprire la cassa automatica del distributore di benzina Eni dei fratelli Vassallo.

E’ quanto si vede dalle immagini del sistema di videosorveglianza nell’impianto.

E’ l’ultimo colpo della banda del flex. I malviventi hanno preso di mira il distributore Eni sulla strada statale Palermo Sciacca nel territorio di San Giuseppe Jato. I ladri hanno forzato la cassa automatica dell’impianto e portato via l’incasso.

Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Monreale che hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza per cercare di risalire ai componenti della banda. In queste ultime settimane sono diversi i distributori di benzina presi di mira a cui è stata forzata la cassa automatica. E’ già successo nella statale 121 al distributore Esso nel territorio di Ciminna e al distributore Esso di Casteldaccia.

Altre tre distributori in una notte erano stati presi di mira a Mondello.

Il colpo al distributore Esso sulla Palermo Agrigento

Nuovo colpo della banda del flex. I malviventi hanno preso di mira il distributore Esso sulla statale 121 nei pressi di Ciminna.

In tre sono arrivati all’impianto e si sono diretti alla cassa automatica. Stavolta a rendere più difficile il colpo l’intervento del custode che ha cercato di reagire. I tre uomini, incappucciati e armati, sono entrati in azione intorno alle 2 di notte. Il custode che ha tentato di metterli in fuga.

I rapinatori invece lo hanno aggredito e gli hanno rubato un mazzo di chiavi che avrebbe consentito loro di entrare nel bar della stazione. Indisturbati e in pochi minuti sarebbero riusciti a portare via il registratore di cassa dell’attività e numerose stecche di sigarette. Il bottino del colpo ammonterebbe a poco più di tremila euro.

Dopo la loro fuga il dipendente ha lanciato l’allarme al 112 chiedendo l’intervento dei carabinieri. I militari hanno ascoltato il racconto della vittima e acquisito le immagini di alcune telecamere che potrebbero aver immortalato la scena mentre il custode, un uomo di 50 anni, è stato portato con un’ambulanza al pronto soccorso del Buccheri La Ferla. I medici, dopo avergli riscontrato ecchimosi ed escoriazioni, lo hanno dismesso con una prognosi di 5 giorni.

Il colpo al distributore di Casteldaccia

Nuovo furto ad un distributore di benzina della banda del flex. A Casteldaccia (Pa) i ladri hanno forzato la cassa automatica dell’impianto Esso in via Alliata. Il bottino è da quantificare.

Sono intervenuti i carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per cercare di risalire ai componenti della banda.

I colpi nei distributori di Mondello

A Palermo da alcuni giorni è in azione la banda del flex. Con questo strumento i ladri hanno preso di mira le colonnine dei distributori di carburante della cassa automatica. I colpi a poche ore di distanza sono stati messi a segno tutti in viale Margherita di Savoia la strada che porta alla borgata di Mondello.

Con il flex sono state aperte le colonnine della cassa del distributore Eos, Ip e Eni. Questi ultimi due sono uno di fronte all’altro. Sui furti indaga la polizia che ha già acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza. Saranno acquisiti anche i filmati in zona per cercare di ricostruire da dove sono fuggiti i ladri.

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