Nuovi ritardi sulla consegna della prima tranche di lavori della settima vasca di Bellolampo. Un’opera che, in origine, sarebbe dovuta essere pronta già a fine luglio. Poi i primi slittamenti dell’inizio dei lavori, che hanno visto un rinvio della consegna per fine ottobre. Una data non rispettata e che verrà ulteriormente posticipata, come ha annunciato ai microfoni dei giornalisti l’amministratore unico di Rap Girolamo Caruso.

“La prima tranche della settima vasca, che potrà avere 170.000 metri cubi di capienza, doveva andare in onda a luglio. Dopo una riunione con gli esponenti della Regione, abbiamo appurato che sarà disponibile tra la fine dicembre ed inizio gennaio”.

“Settima vasca di Bellolampo completa a dicembre 2023”

Un impianto che, nella sua versione definitiva, potrà ospitare fino a un milione di metri cubi di spazzatura. Avanzamento dei lavori sul quale lo stesso Girolamo Caruso ha ricevuto rassicurazioni. “La novità è che, a tre mesi dalla consegna del primo lotto, avremmo a disposizione un’ulteriore tranche da 150.000 metri cubi. Potremmo così aspettare il completamento dei lavori, attesaìo per dicembre 2023″.

Rap pensa già alla settima vasca bis

Struttura che, sulla carta, dovrebbe garantire un margine di circa tre anni al capoluogo siciliano. Previsione alla quale Caruso non crede, ipotizzando possibili sversamenti da parte dei comuni della provincia e non solo. A tal proposito, l’amministratore unico di Rap ha già pensato ad una possibile soluzione futura.

“La vasca dovrebbe darci un margine di tre anni. In realtà penso che durerà due o tre mesi, non di più. La Sicilia è assetata di discariche. A tal proposito, stiamo facendo in Rap un progetto per una settima vasca bis da 450.000 metri cubi. Così, se agli inizi del 2024 la terza vasca andasse in default, ci sarà la settima vasca bis”. Struttura che lo stesso Girolamo Caruso ha già annunciata nel mese di luglio e su cui punta al fine di risolvere le difficoltà dell’impianto del capoluogo siciliano.