E’ la volta del fondatore del Movimento 5 Stelle, anche Grillo arriva in Sicilia, domani, mercoledì 7 giugno, a Trapani e a Palermo, per sostenere i candidati 5 Stelle alle amministrative di domenica prossima. Grillo si dirigerà prima a Trapani, accanto al candidato Maltese e alla squadra di candidati al consiglio comunale, i 5Stelle danno appuntamento alle ore 18 in piazza Stazione, Trapani. Alle 21, Grillo raggiungerà Palermo e il candidato sindaco Forello, appuntamento in via Guttuso al velodromo Paolo Borsellino. Ad accompagnare Grillo ci saranno anche i parlamentari all’Ars.

Oggi, intanto, matura quella che i 5 stelle hanno definto la baby pensione ovvero il diritto ad incassare un assegno pensionistico da circa 600 euro al mese al raggiungimento dell’età pensionabile. I parlamentari M5S a palazzo dei Normanni definiscono senza tanti giri di parole quello di oggi il “giorno della verGOGNA”. Per non farlo passare sotto silenzio il gruppo 5 stelle ha organizzato una passeggiata in corso Vittorio Emanuele a Palermo, con agorà finale a palazzo dei Normanni.

“Si tratta – dicono i deputati M5S – di un privilegio inaccettabile per i ‘comuni mortali’, per i quali questo diritto scatta (nella ipotesi della pensione massima ndr) dopo oltre 42 anni di lavoro (con un minimo di 20 di contributi nell’ipotesi minima ndr). Il M5S al vitalizio travestito da speedy-pensione ha rinunciato nei giorni scorsi, con tanto di lettera ufficiale depositata agli uffici dell’Ars e ha fatto il possibile per cancellare questo percorso di favore per tutti gli altri deputati regionali, presentando una proposta di modifica del regolamento delle pensioni dell’Ars all’ufficio di presidenza di palazzo dei Normanni”.

Anche se i parlamentari di sala d’Ercole hanno messo in cassaforte la certezza di avere raggiunto un miniomo di contribuzione pensionistica che valei poco più di mille euro lorde al mese 8circa 600 nette), l’assegno mensile per loro arriverà a partire dal 65esimo anno di età. Tetto che si abbassa per chi ha più legislature alle spalle.

“È sempre e comunque – dicono i deputati – una cosa inaccettabile per i cittadini, che va assolutamente cancellata. Non ci lamentiamo poi dello scollamento tra società ed istituzioni. Finché esisteranno privilegi di questo tipo, la gente continuerà a guardare alla politica, giustamente, con grande distacco e diffidenza”.

La passeggiata è partita alle 11 dai Quattro Canti, vi partecipano 14 parlamentari M5S all’Ars, sindaci siciliani 5 stelle, candidati M5S alle prossime amministrative e cittadini. Alla pensione-vitalizio è dedicata la copertina del nuovo numero del periodico del gruppo parlamentare a palazzo dei Normanni, “Cittadini 5 StArs”.