Allo Sperone nascerà un murale dedicato alla memoria di Biagio Conte. Lo ha annunciato don Ugo Di Marzo, parroco del coordinamento delle parrocchie di San Marco Evangelista e di Maria Santissima delle Grazie. L’opera, di cui si occuperà l’artista Igor Scalisi Palminteri, sorgerà in via Di Vittorio, all’incrocio con passaggio Giuseppe De Felice Giuffrida. Un progetto nato per ricordare l’azione cristiana intrapresa da fratel Biagio proprio all’interno del quartiere Sperone. La cerimonia di inaugurazione si svolgerà domenica 12 febbraio, in corrispondenza della ricorrenza del trigesimo della morte di fratel Biagio Conte.

Il murale dedicato alla memoria di Biagio Conte

Un legame, quello fra Biagio Conte e lo Sperone, cementato dalla presenza di una croce posta dal missionario proprio in via Di Vittorio. Un aneddoto che don Ugo racconta ai nostri microfoni. “Durante la pandemia, Biagio Conte era passato allo Sperone, raccontandomi un episodio riguardo ad una croce che aveva messo qui in via Di Vittorio intorno al 1992. In quell’occasione, trovò una certa resistenza da parte di alcune persone. Dopo un decennio, gli stessi che lo avevano minacciato gli sono andati a chiedere scusa alla Missione Speranza e Carità. Tanto che fratel Biagio è tornato sul posto, apponendo il cristo crocifisso alla croce, che tuttora resiste”.

Il perdono legato alla carità cristiana. Due valori che hanno contraddistinto la vita del missionario. Tanto da ispirare la vita di tante persone. Fra queste c’è lo stesso padre Ugo, a cui è venuta un’idea originale per onorare la ricorrenza del trigesimo dalla morte di fratel Biagio. “Ad una decina di giorni di distanza dalla sua morte, ho avuto un sogno. Ovvero, di dover ringraziare Biagio Conte perchè pregava per lo Sperone. Diceva che lo Sperone ha bisogno di Dio, ha bisogno di noi. Ci teneva tanto. Per questo mi è venuta l’idea di questo murale”.

Il murale e la riqualificazione della villetta di via Di Vittorio

La realizzazione artistica dell’opera sarà finanziata dal Rotary Club Palermo Libertà, mentre i privati e le parrocchie di San Marco Evangelista e di Maria Santissima delle Grazie si occuperanno di reperire i materiali, la piattaforma necessaria e di riqualificare la villetta dove risiede attualmente la croce posta da Biagio Conte.

“Ho proposto all’artista di realizzare delle piccole basi in pietra dove collocare le foto che raccontano la storia di questa croce – racconta don Ugo -. L’artista si è reso disponibile per questo progetto. Sarà un modo per lasciare un segno, una testimonianza di questo progetto“. Una cerimonia d’inaugurazione che porterà alle 10 con la messa alla chiesa di Maria Santissima delle Grazie. Dopodichè, i partecipanti si sposteranno in via Di Vittorio, dove si terrà un piccolo momento di preghiera e una rappresentazione musicale.

Articoli correlati